- Scopri la Lombardia
- Milano
- A spasso per il Parco Agricolo sud-est di Milano
La storia di questi luoghi è ricca di grandi avvenimenti che hanno coinvolto le nobili famiglie che la governarono.
Su questo territorio si svolsero i principali conflitti bellici della storia milanese da Federico Barbarossa al risorgimento italiano. Grande impulso fu dato dall'opera dei monaci cistercensi che bonificarono gran parte di queste terre a partire dal XIII-XIV secolo. Introdussero e realizzarono il sistema irriguo ancora oggi in buona parte visibile, che rese la pianura milanese uno dei luoghi più ricchi e produttivi d'Italia.
Dedicando una giornata al Parco Agricolo Sud Milano ci si può rendere conto di quale sia l’essenza di questa ampia area. Cascine, agriturismi, complessi edilizi storici, i Navigli. Un quadro agricolo e storico variegato.
Una miriade di punti attrezzati per lo svago, la cultura e il tempo libero, per camminate, trekking, navigazione, cicloturismo, enogastronomia; con ristoranti, trattorie e monumenti collocati all’ interno di un qualificato ambiente agricolo metropolitano.
Fruire del patrimonio presente all'interno di quest'area agricola protetta individuando le quattro diverse finalità che hanno dato origine al Parco: la natura, il paesaggio, la storia e l'agricoltura.
Guardatevi sempre bene attorno a voi: l'unicità di questo territorio saprà sorprendervi in ogni stagione, con visioni, profumi, colori e sapori sempre diversi e mai uguali a sé stessi.
-
Immagine di copertina: IG roseandsword

L'ex municipio di Segrate è un'opera d'architettura nell'ambito del Razionalismo italiano in quanto anticipa, nella rotondità quasi "romana" e monumentale dei suoi volumi, la nuova forma di espressione postmoderna. Significativa la sede di Mondadori, dell'architetto brasiliano Oscar Niemeyer, già creatore della capitale sudamericana Brasilia. Il complesso, circondato da un grande lago, è formato da tre elementi: un grande parallelepipedo con le caratteristiche arcate e due corpi più bassi e sinuosi che sembrano fuoriuscire dal corpo centrale. Novegro è sede del grande complesso fieristico.
Ph: IG enzomaria_serafini

Il palazzo della pesa, del primo Settecento, presenta decorazioni attorno alle porte e alle finestre di gusto originale e leggiadro e gli interni mostrano sale soffittate a cassettoni. Villa Opizzoni si presenta come un edificio con pianta ad U, con un pentaportico a piano terra nella parte centrale, archivoltato, mentre nelle ali, s’intravedevano gli accessi che davano alle scuderie e ai depositi della villa. Villa Trasi era già visibile nel catasto di Maria Teresa d’Austria (1764): Proprietà a quel tempo dei marchesi Rescalli, verso la metà dell’800 fu acquistata dai Trasi e poi dai Trevisini.
Ph: primalamartesana.it

È inserito nella zona dei fontanili, irrigato da un intrigo di rogge e canali in parte derivanti dal naviglio Martesana. Non mancano estese aree verdi e agricole o opere architettoniche di tutto rispetto come la splendida tenuta di Trenzanesio, mantenuta a parco, con daini e cervi visibili lungo la Rivoltana, attorno ad una villa cinquecentesca che fu dei Litta: dal 1955 appartiene alla Famiglia Invernizzi, ora gestita dall’omonima Fondazione. Da segnalare, inoltre, Casa Gola, monastero e poi cascina del XIV secolo, oggi sede dell’Erbario, Museo Botanico della Provincia di Milano/Parco Sud.
Ph: ecomuseomartesana.it

Collocato nella pianura compresa fra il canale Muzza e il Naviglio della Martesana: il suo nome compare nel XVI capitolo del romanzo di Alessandro Manzoni, in cui si descrive il passaggio in questa zona di Renzo Tramaglino, che stava fuggendo da Milano. Tra le testimonianze storico-architettoniche degne di nota sono la chiesa parrocchiale dei Santi Giorgio e Lorenzo, edificata nel 1180 su un insediamento romano (come testimoniano alcuni reperti archeologici presso la chiesa), conserva all'interno l'aspetto romanico originario, e il palazzo comunale, risalente alla seconda metà dell'Ottocento.
Ph: IG allyale82

Le origini della località risalgono all’epoca romana, essendo stati ritrovati resti di una strada costruita ai tempi dell’Imperatore Tiberio (I secolo D.C.): su una medaglia dell’Imperatore si legge il nome del duumviro Giulio Settala. Dei secoli passati rimangono alcune testimonianze, come la torre merlata di un palazzetto del XII secolo a Cascina Castello, con un portico e finestre ad arco, e la Parrocchiale intitolata a Sant’Ambrogio: fatta costruire dai Conti Settala, una della Famiglie milanesi più celebri, nel 1108, al suo interno sono custoditi pregevoli quadri di scuola lombarda.
Ph: mapio.it

Il suo castello, immerso nel verde, è il più antico possedimento dei Borromeo in Lombardia. Si tratta in realtà di un edificio a vocazione agricola che all'inizio del '400 venne ristrutturato e fortificato. L'aspetto attuale è quello voluto, nella seconda metà del Cinquecento, dal proprietario di allora Renato Borromeo. Il fossato che lo circonda è tuttora pieno d'acqua, fatto ormai rarissimo. Le piante secolari del giardino cintato, il cortile, le sale affrescate contribuiscono a creare una atmosfera unica per coloro che sanno apprezzare la riservatezza garantita dalle particolarità del luogo.
Ph: IG foto_di_angelino

Il Punto Parco Villa Mora si trova nel contesto storico della Villa omonima, attuale sede del Municipio. Obiettivo primario è quello di valorizzare l'aspetto storico testimoniale e le valenze ecologico paesistiche, riportando Villa Mora agli antichi splendori. Proposte e iniziative capaci di rendere le risorse ambientali e culturali "fruibili”. Da qui si possono facilmente raggiungere siti di interesse naturalistico-ambientale quali Il Carengione, la Riserva naturale "Sorgenti della Muzzetta", Sito di Interesse Comunitario della Rete Natura 2000, e alcuni fontanili presenti nella zona.
Ph: cittametropolitana.mi

Il Punto Parco Villa Mora si trova nel contesto storico della Villa omonima, attuale sede del Municipio. Obiettivo primario è quello di valorizzare l'aspetto storico testimoniale e le valenze ecologico paesistiche, riportando Villa Mora agli antichi splendori. Proposte e iniziative capaci di rendere le risorse ambientali e culturali "fruibili”. Da qui si possono facilmente raggiungere siti di interesse naturalistico-ambientale quali Il Carengione, la Riserva naturale "Sorgenti della Muzzetta", Sito di Interesse Comunitario della Rete Natura 2000, e alcuni fontanili presenti nella zona.
Ph: paullese415.it

Del suo patrimonio storico-architettonico meritano di essere citate l'attuale parrocchiale, intitolata a San Vito e risalente al Seicento, la vecchia parrocchiale, dedicata a San Barbaziano e edificata probabilmente verso la fine dell'undicesimo secolo, i resti di un antico convento forse dei gerolamini, la chiesa di Santa Maddalena nella località di Zoate e il piccolo oratorio dei Santi Gervasio e Protasio a Lanzano. Un bellissimo campo da golf nel borgo di Zoate è sempre una meta privilegiata per gli amanti di questo sport che possono passare una meravigliosa giornata in relax e serenità.
Ph: IG zoategolfclub

Quando Snam passò sotto la direzione di Enrico Mattei venne costruita la città del metano: Metanopoli. Dopo la sua morte, per mantenere viva la sua memoria, la città volle dedicare una chiesa al santo di cui portava il nome. Sant’Enrico fu costruita unendo sobri stilemi ed elementi decorativi carichi di simbolismi. Tra i monumenti spiccano la seicentesca parrocchiale di San Donato Martire, la chiesa di Santa Maria Assunta, della metà del XV secolo, a Poasco, l'oratorio della Santa Croce e l'ex villa D'Adda a Triùlzo, la chiesa di Santa Scolastica a Bolgiano, la Casa Roma e la cascina Ronco.
Ph: wikipedia

Sono evidenti gli elementi che hanno segnato la trasformazione della pianura in un sistema agricolo irriguo altamente produttivo: cascine, i nuclei rurali, il fitto reticolo idrografico, i fontanili, i filari arborei. Lungo i principali corsi d'acqua si trovavano i mulini; nel Settecento se ne contavano ben 15 distribuiti nel territorio comunale. Essi erano indispensabili in quanto il prodotto della terra andava trasformato in alimento. Tipiche delle campagne erano le "Conserve", piramidi di paglia per mantenere il ghiaccio. La grande ghiacciaia del paese era a servizio della città di Milano.
Ph: mapio.net

Esiste ancora il Convento-Monastero, consistente in un fabbricato massiccio, con celle monacali, refettorio e sala capitolare, tutto in perfetto stile monastico, con belle pitture e tondini ornamentali nella fascia superiore. Il vecchio monastero resta comunque il monumento del passato più rilevante. Abbandonato dai Cistercensi, divenne proprietà dei Visconti, che utilizzavano questa zona come riserva di caccia. Degne di nota sono la chiesa di Balbiano, intitolata a San Giacomo Maggiore, e la parrocchiale di Colturano, dedicata a Sant'Antonino.
Ph: IG jworlds

Passando da queste parti meritano di essere visitate la chiesa parrocchiale, intitolata a San Giorgio Martire e costruita nella seconda metà del XIX secolo su un più antico edificio di culto, e la piccola chiesa della Natività di Maria, costruita di recente nel Villaggio Madonnina. Il centro storico di Dresano vanta l'antica cascina Belpensiero, la cui aia è dimora di un platano secolare. La cascina viene già citata in fonti storiche del 1500 ed è tuttora immersa nei campi. La salubrità e la fertilità del luogo era dovuta all'opera di bonifica dei monaci che risanarono l'area divenuta paludosa
Ph: IG black_color_70

I più antichi segni della presenza umana nel territorio risalgono all’epoca romana, in particolare, l’esistenza di una “gens Calvia” che possedeva uno dei “fundi Calventiani” come risulta dall’iscrizione latina detta “Tavola di Velleia” (II sec. A.C.) e come testimoniano i diversi reperti archeologici incorporati proprio nella Basilica di Calvenzano, l’edificio storico più importante sito nel territorio, intorno al quale si pensa sia sorto un nucleo residenziale della comunità di coloni che lavoravano le terre del fondo. Il termine comune “vicus” indicava in epoca romana il villaggio rurale.
Ph: 7giorni.info

Fu abitata fin da epoche molto antiche, come testimoniato dal rinvenimento di alcuni reperti archeologici risalenti al settimo secolo a.C. e probabilmente riferibili alla tribù celtica dei galli. Del suo patrimonio storico-monumentale fanno parte la chiesa parrocchiale, edificata tra il Seicento e Settecento su un preesistente edificio di culto che risaliva al X secolo, la villa Caccia-Dominioni, il seicentesco oratorio di San Giorgio a Ceregallo e, nella località di Santa Maria in Prato, la chiesa di Santa Maria della Neve, anteriore al Mille, conserva nel suo interno pregevoli affreschi.
Ph: wikipedia

Della Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo se ne può supporre l’esistenza fin dal 1398. Divenne "parrocchia" nel 1700, data in cui fu eretta l'attuale facciata: fu consacrata nel 1893 dal vescovo di Lodi Giovanni Battista Rota. Nella frazione di Riozzo si trovano la chiesa di San Lorenzo e la chiesina di San Rocco del 1517. Quest’ultima è ricca di opere artistiche: la Madonna col Bambino, posta davanti all'altare, risale al Trecento e fu costruita dal Maestro di sculture di Viboldone, mentre la Processione di San Gregorio e Santa Eurosia, dipinta da Cesare Fiori, risale al 1673.
Ph: corrieremilano.it

La vita di Bernabò Visconti e la sua permanenza in queste terre furono motivo di leggende che ancora oggi si tramandano. La novella della scomunica è la più nota: si narra che egli costrinse i due ambasciatori del Papa a mangiare pezzo per pezzo la bolla fatta di pelle di animale, minacciandoli di far loro bere l'acqua del Lambro. Tra i monumenti spiccano il castello del XIV secolo, il quattrocentesco palazzo Broletto, sede del municipio, l'asilo Trombini dell'Ottocento, la prepositurale di San Giovanni Battista e le chiese di San Rocco, Santa Maria del Carmine e dei Servi di Maria.
Ph: bellaitaliainbici.it

Non si può parlare di Carpiano senza decantare le sue cascine. Sono antichi complessi architettonici che nei secoli hanno testimoniato la vocazione agricola di questo territorio, grazie alla fertile piana irrigua. Sono luoghi con affascinanti storie da raccontare, dal lavoro delle mondine ai tesori artistici, dalla passione per gli animali alla grande generosità delle mucche da latte, tra le più produttive della Pianura Padana. Le cascine di Carpiano sono: Arcagnago-Zunico- Belvedere-Bruciata-Calnago-Faino-Liberia-Longora-Ca’ Matta-Muraglia-Nuova-Ortigherio-Poiago, ancora tutte funzionanti.
Ph: tripadvisor

Il santuario di Santa Maria della Fontana, visibile anche nello sfondo dell’affresco leonardesco posto sull’altare della chiesa inferiore, è stato edificato sopra una fonte risorgiva. Costituito da tre chiese sovrapposte, sin da lontano si vede svettare lo snello campanile, alto quasi 35 metri, proprio sul ciglio del terrazzo fluviale. In origine era stato eretto un tabernacolo dedicato alla Madonna: alle acque di quel luogo dovevano essere attribuite proprietà miracolose, ma non si trova traccia documentata d’un evento specifico che possa aver dato inizio alla fama di questo magnifico luogo.
Ph: milanoneicantieridellarte.it

Il santuario di Santa Maria della Fontana, visibile anche nello sfondo dell’affresco leonardesco posto sull’altare della chiesa inferiore, è stato edificato sopra una fonte risorgiva. Costituito da tre chiese sovrapposte, sin da lontano si vede svettare lo snello campanile, alto quasi 35 metri, proprio sul ciglio del terrazzo fluviale. In origine era stato eretto un tabernacolo dedicato alla Madonna: alle acque di quel luogo dovevano essere attribuite proprietà miracolose, ma non si trova traccia documentata d’un evento specifico che possa aver dato inizio alla fama di questo magnifico luogo.
Ph: wikipedia

Risale all’XVI secolo il Castello di Tolcinasco, unico esempio di castello agricolo nella Lombardia dell’epoca. La sua costruzione fu opera della famiglia D’Adda: l’edificio mostra una originaria destinazione a granaio, realizzata attraverso una struttura portante che si apre in un grande arco che consentiva il transito dei carri e la loro sistemazione in locali situati al piano superiore, con pavimento in pendenza per far scorrere il grano verso il basso. Nonostante l'aspetto di una fortezza, non venne mai usato per scopi difensivi o di controllo militare, ma unicamente per attività rurale.
Ph: 1golf.eu

Bagnato dalle acque del Ticinello, nell’antichità il territorio comunale era parte del feudo di Moncucco di proprietà della famiglia Visconti di Fontaneto. L'attuale stemma è composto dalle più classiche tra le figure araldiche: sembra lecito supportare la tesi secondo cui le due fasce d'azzurro che lo attraversano alludano al Naviglio di Bereguardo ed al Naviglio Pavese. L’edificio storico di maggior pregio è senza dubbio la parrocchiale di San Michele dedicato all’arcangelo già dal XIV secolo, la cui ricostruzione iniziò nel 1605, epoca in cui il cardinal Federico Borromeo vi fece visita.
Ph: beweb.chiesacattolica.it