Il nostro terzo itinerario, che richiede 4 ore e mezzo di cammino, ci dà modo di scoprire delle fortificazioni realizzate durante la Prima Guerra Mondiale seguendo il percorso delle trincee attraverso la Foresta del Monte Generoso.

Siamo nel Comune di Pellio Intelvi, in provincia di Como e ai confini con la Svizzera: qui il Monte Generoso (mt.1701) ha di fatto avuto un’importanza cruciale nella difesa del territorio durante la Prima Guerra Mondiale e, in quanto cima più alta della valle, una posizione strategica per la difesa del Comando Occupazione Avanzata Frontiera Nord.

Le fortificazioni e le trincee edificate all’epoca, oltre a mostrare splendidi panorami sui laghi di Como e Lugano, offrono oggi uno spaccato della vita di frontiera: partendo dalla Dogana di Valmara, che si raggiunge passando per San Fedele Intelvi, Pellio Inferiore e Superiore e la località di Pian delle Noci, la nostra escursione rivela 12 livelli di trincee.

Incontrando prima il Sasso Bové, si passa per il salto militare delle Baracche raggiungendo il Posto di Comando (trincea n.8), la trincea più vasta e importante dell’intero percorso. Lasciato il Barco dei Montoni, per la discesa potrete prendere il sentiero dell’Alpe Gotta (1250 mt.), avanzare per la sorgente Foo di Bait e, attraversato il Foo di Pàrol, tornare così in località Valmara.