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Porto Ceresio
Un pittoresco borgo circondato dalle acque del lago e dal verde dei colli
Località che si affaccia sul Lago di Lugano, o Lago Ceresio, è circondata da colli, castelli, campanili e chiese.
Paese di pescatori e barcaioli, è sempre stato terra di passaggio di mercenari e fuggitivi prima, frontalieri e lavoratori ora.
Porto Ceresio si trova in una posizione centrale, che permette di raggiungere facilmente tutte le località, sia italiane che svizzere, della zona dei laghi. Si possono visitare posti limitrofi partendo dal Museo dei Fossili di Besano, a Villa Cicogna di Bisuschio, al Museo Butti di Viggiù e al Sacro Monte di Varese.
Cenni storici su Porto Ceresio
Posto al termine della valle che da Varese si affaccia sul Ceresio, Porto domina il meraviglioso golfo in cui si specchia. In una cornice incantevole sovrastata da Morcote con il suo castello sull’Arbostora ed il suoi campanili arroccati, dal colle di san Martino già sede dell’antica dimora di Gabrio, dal san Giorgio che racchiude i misteri di una vita remota, da Ca’ del Monte culla romantica dei discendenti di Carlo Buzzi, qui stabilitosi nella seconda metà del ’600, il paese sembra uscito da un pennello intinto in una tavolozza dai mille colori. Paese di pescatori e barcaioli, ma anche di grandi artisti, compare tardi nei documenti: i primi a parlarne sono del XIII secolo. Il suo territorio, al confine tra la Confederazione Elvetica ed il Ducato di Milano è stato calpestato innumerevoli volte dai mercenari che al loro passaggio razziavano, incendiavano, uccidevano e diffondevano contagiosi morbi. Questo spiega in parte l’altalena tra aumento e diminuzione degli abitanti che si è verificato nel tempo; solo con l’avvento della ferrovia si assisterà ad un costante aumento. Inoltre coloro che avevano debiti con la giustizia si rifugiavano in questo luogo di confine pronti ad oltrepassarlo in caso di pericolo, per poi ritornarvi quando qualche ricco prepotente chiedeva il loro aiuto. Ora questi pericoli sono svaniti, rimane invece lo stesso splendido panorama di monti, di colli, rimane quel lago che, una volta conosciuto, s’annida per sempre nel cuore e nell’anima.
- da 'Piccola guida di Porto Ceresio' edizione Pro Loco 1982 - testi di Giampiero Buzzi
Orari
CURIOSITA'
Il nome del paese è sempre stato Porto (passaggio, ingresso). Infatti era il passaggio per l’Elvezia, un passaggio lacuale naturalmente. Vi era anche un altro Porto nella zona, quello in Valtravaglia. Per distinguere l’uno dall’altro accanto a Porto si poneva un altro nome. Nel periodo feudale il nostro era Porto d’Arcisate, inteso come Porto in pieve di Arcisate. Con l’avvento della Francia, 1796, venne chiamato Porto Codelago o Porto Capolago e con il ritorno dell'Austria (1814-1815] assunse il nome di Porto Morcò o Porto Morcote. E’ solo con la proclamazione del regno d'Italia che prese il nome attuale di Porto Ceresio, Porto sul Lago Ceresio.