Ho trovato 1333 risultati per Borghi

Visitare isole Laghi Lombardi

Visitate le isole dei Laghi Lombardi: un tuffo in piccoli mondi incantati.
Visitare le isole dei laghi lombardi, per vivere sorprendenti emozioni

Alla scoperta del Lago di Piano

Splendida riserva naturale nei pressi del Lago di Como
Lago di Piano: piccola perla immersa in una riserva naturale

Cosa fare nei dintorni di Mantova

Alla scoperta delle meraviglie intorno a Mantova
Cosa fare a Mantova

Trekking sul Lago d’Iseo

Passeggiate in bici e itinerari di trekking sui monti del Sebino, fino alle vette del Monte Guglielmo. Scopri il Lago d’Iseo

Guida ai laghi della provincia di Varese

  La provincia di Varese, nel cuore della Lombardia, è una terra di laghi e natura incontaminata. Grazie alla sua vicinanza a Milano, è la destinazione perfetta per una breve fuga nel weekend o una vacanza attiva immersa nella bellezza del paesaggio. In questo articolo esploriamo i sette laghi principali della provincia, fornendo consigli su quando visitarli, come arrivarci e quali attività svolgere durante l’anno. Lago Maggiore: avventura e storia in uno dei laghi più grandi d'Italia Il Lago Maggiore, sulla sponda lombarda, è perfetto per chi ama gli sport acquatici e il trekking. L'estate è il periodo ideale per praticare vela, windsurf e kite surf, mentre primavera e autunno offrono condizioni perfette per esplorare le montagne circostanti. Raggiungibile facilmente in auto o treno fino a Laveno-Mombello, non puoi perderti l'Eremo di Santa Caterina del Sasso, un monastero incantevole su una scogliera. Le Isole Borromee, famose per i loro giardini e ville storiche, sono facilmente raggiungibili in traghetto e rappresentano una tappa imperdibile. Lago di Varese: un'esperienza tra natura e storia Il Lago di Varese è una delle principali attrazioni della provincia. La primavera e l’autunno sono i periodi migliori per visitarlo, grazie al clima mite e ai colori vibranti della natura. D'estate, è perfetto per attività all’aperto. Raggiungibile in meno di un'ora d'auto da Milano, è ben servito anche dai mezzi pubblici. Qui, gli sportivi possono percorrere la pista ciclabile di 28 km che circonda il lago, ideale per ciclisti e corridori, mentre gli appassionati di sport acquatici possono noleggiare canoe e kayak. Non dimenticare di visitare l’Isolino Virginia, un sito archeologico preistorico, e il suggestivo borgo di Cazzago Brabbia, noto per la sua tradizione di pesca. Lago di Monate: relax e acque limpide Il Lago di Monate è una scelta eccellente per chi cerca una giornata rilassante. Sebbene sia visitabile tutto l'anno, l'estate è il momento ideale per nuotare nelle sue acque limpide, rinomate per la loro qualità. Situato a soli 45 minuti da Milano, offre attività come nuoto, canoa e pedalò. Nei dintorni, potrai scoprire borghi come Osmate e Cadrezzate, ideali per pic-nic e passeggiate panoramiche. - PH: © elisa piredda - @elipiredda
Panorama del Lago di Varese e Comabbio dal Forte d'Orino

La ciclabile Valchiavenna

Dal Lago di Como alla Svizzera, tra natura e cultura
La ciclabile Valchaivenna - Infopoint Chiavenna

Percorsi d’arte popolare lungo argini e golene

«Percorsi d’arte popolare lungo argini e golene. Un nuovo attrattore turistico per l’Oltrepò Mantovano» è un nuovo attrattore turistico per l’Oltrepò Mantovano che intende valorizzare il territorio e integrare l'offerta turistica presente, rispondendo alla crescente ricerca da parte dei cittadini di evidenze culturali "minori", piccoli borghi e contesti culturali periferici nei quali scoprire una nuova dimensione del territorio. Il progetto proposto vuole qui tessere una trama di riscoperta turistica che innesti il segno dell’arte del Novecento con la valorizzazione ed il miglioramento dell’offerta di servizi turistici lungo il tratto mantovano della Via Carolingia e della Via del Sole.

In bici sulle sponde del Lago di Como

In bici alla scoperta di angoli e luoghi stupendi sul lago
In bici sulle sponde del Lago di Como

Bergamo Bike UP

Itinerario ad anello, in bici, alla scoperta di una splendida città
Bergamo Bike UP

Salita al Gleno

Suggestivi percorsi tra le Orobie bergamasche
Salita al Gleno

Sull'anello "Festival Ride"

In bassa Valtellina alla scoperta di borghi nascosti al grande pubblico, tra arte, storia e bellezze naturali. Un collage di luoghi ed emozioni in un territorio che spazia dal fondovalle ai primi rilievi montuosi, ancora lontano dai grandi flussi turistici. Con questo spirito è stato pensato il Percorso «Festival ride», nell’ambito del Valtellina ebike festival. L’evento torna sotto i riflettori, con la seconda edizione, il 18 e 19 settembre. Siamo in provincia di Sondrio. Si parte da Morbegno (250 m), fulcro della manifestazione, e lungo un tracciato ad anello in sella alle mountain bike a pedalata assistita si percorrono nel complesso 37,6 chilometri. Con un ritmo tale da consentire le giuste pause per scattare foto ricordo servono circa 3,45 ore per completare il tragitto. È un itinerario adatto a biker con una discreta abilità, articolato in 15 chilometri su single track, 12 su strade secondarie e quasi 6 su sentiero sterrato. Si comincia a pedalare su asfalto dall’area fieristica di Morbegno, in via del Foss, e si oltrepassa lo storico Ponte di Ganda sul Fiume Adda. Dopo una prima parte di semplice sterrato, si imbocca il Sentiero Valtellina, l’itinerario ciclopedonale che si sviluppa lungo l’Adda, da Colico (Lecco) a Bormio (Sondrio), per 114 chilometri. Giunti a Campovico, frazione di Morbegno, imboccata via Roma ci si dirige verso la colma di Dazio prendendo la via sterrata nei boschi sulla destra. Il tour offre continui saliscendi, con ampie zone ombreggiate e qualche salita più impegnativa fino ad arrivare alla Chiesetta di San Bernardo a Civo. Affascinati dal panorama sulla bassa Valtellina risaliamo in direzione di Poira, località famosa per i funghi porcini, toccando il punto più alto dell’escursione a circa 890 metri. Continuiamo verso Mello (690 m) e nel centro del borgo una sosta nel piazzale della chiesa consente di apprezzare di nuovo l’Adda dall’alto. L’ultima parte ci porta a scendere a Cercino, preferendo alla strada asfaltata i tagli nei boschi su trail veloci. Nei giorni del festival fanno da segnavia i cartelli dedicati con la traccia di colore rosso. Ci lasciamo alle spalle altri due piccoli comuni, Cino e Mantello, e lungo il fondovalle si rientra a Morbegno seguendo il Sentiero Valtellina. - Ph: Roberto Ganassa
Sull'anello

Vigevano, città ducale

Nel cuore della Lomellina, la patria del riso carnaroli, alla scoperta della città di Vigevano.
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