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Valle Imagna, un tesoro tutto da scoprire
Una Valle piccola che dispone ancora di un ambiente naturale molto bello. Ottima meta per andare a cavallo, fare trekking o andare in mountain bike. Ideale per rilassarsi e mangiare bene.
Partendo dal capoluogo bergamasco, alle porte della Valle Imagna si trova la zona del Lemine, situata ad ovest del Fiume Brembo, caratterizzata da colline e antichi borghi rurali. Qui si possono scoprire i comuni di Almenno, San Bartolomeo e San Salvatore un tempo uniti e situati sopra dolci colline, fino a raggiungere Palazzago, Barzana e la zona della piana, tra le Valli Imagna e San Martino, suddivisa tra le province di Lecco e Bergamo.
Andando verso nord si trova il Balcone della Roncola, località turistica dalla quale ammirare panorami mozzafiato sulla Pianura Padana. Il territorio circostante è il luogo ideale per gli amanti della natura e un ottimo punto di partenza per giri in bicicletta.
Da Costa Imagna si può andare verso il Passo Valcava, al Monte Tesoro, all’Albenza, fino al bel Laghetto del Pertus. I ciclisti più esperti potranno intraprendere salite ripide sulle pendici del Monte Linzone, tra le Prealpi Bergamasche, circondato da fitti boschi alla cui sommità si trovano ampi prati.
Chi vuole camminare per più giorni, può optare invece per il sentiero lungo l’Alta Valle: partendo dalla Roncola si tocca il Passo del Pertus, il Resegone fino allo Zuc di Valbona, alla Madonna dei Canti e ai Tre Faggi prima di scendere a Berbenno o a Clanezzo. Per scoprire il versante bergamasco del Resegone, si può scegliere tra due opzioni: la più frequentata è la salita che parte da Brumano, oppure quella che parte da Fuipiano e in più di due ore porta al rifugio Azzoni.
Si giunge poi nella zona della Media Valle, dove si trovano i comuni di Strozza, Capizzone, Bedulita e Berbenno. Tutta l’area è caratterizzata dalla presenza di rustici e costruzioni medievali, tra mulattiere e stradine caratteristiche.
Nella parte più a nord si trova l’Alta Valle, con i comuni di Sant’Omobono Terme, Corna e Rota Imagna, Locatello, Fuipiano e Brumano. Il territorio di Sant’Omobono si contraddistingue anche per la presenza di acque sulfuree, tra le più antiche d’Italia, conosciute già dal 700 per le loro proprietà curative.
8 motivi per...
1. Cultura. Passeggiando tra paesi e paesaggi, si attraverseranno diversi ponti storici, romanici e medievali, testimonianze delle antiche vie di comunicazione e commercio. Merita una visita il borgo di Arnosto. Un tuffo nel passato alla scoperta della vita delle popolazioni prealpine si può fare anche visitando il museo, che raccoglie una collezione di strumenti utilizzati da contadini, allevatori, artigiani.
2. Arte. La Madonna della Cornabusa è un santuario ricavato da una grotta naturale a strapiombo sulla valle e sorge in un luogo impervio e tranquillo. A S. Salvatore di Almenno si trova il più antico luogo di culto della valle, il particolare Santuario Madonna del Castello.
3. Natura. La Valle Imagna possiede il più alto numero di grotte della provincia bergamasca: tra queste montagne se ne contano ben 250. Alcune si possono scoprire grazie a interessanti visite guidate, come quella organizzate alla Grotta Val D’Adda di Sant’Omobono Terme e alla Tomba dei Polacchi di Rota d’Imagna, forse luogo di culto preistorico. Da non perdere inoltre, il Monumento Naturale della Valle Brunone, importante parco e sito paleontologico, dove scoprire diversi fossili di animali preistorici.
4. Tradizioni. Il Sivlì è il flautino tradizionale a tre fori, caratteristico strumento musicale che veniva prodotto dai tornitori del legno. Un'altra caratteristica dell’Alta Valle sono i tetti a piöde, unici in tutto l’arco alpino, costruiti in pietra con lastre di roccia calcarea. Ancora oggi si possono ammirare diversi esempi: Cà Dani a Locatello, Cà Cavaggio a Corna Imagna, Cà Taiocchi a Sant’Omobono Terme e nell’antico borgo di Arnosto.
5. Sport. Un modo per scoprire la bellezza di questa valle sono sicuramente i trekking equestri tra sentieri e mulattiere. In Valle Imagna vi sono infatti diversi agriturismi e maneggi che organizzano escursioni, di uno o più giorni, o semplici passeggiate a cavallo lungo sentieri adatti per questo tipo di trekking. Alcune strutture offrono anche la possibilità di frequentare la scuola di equitazione.
6. Shopping. Ad Almenno San Bartolomeo, alla Corte di San Tomé, ogni terza domenica del mese si svolge il Mercato agricolo dove si possono acquistare prodotti genuini e nostrani.
7. Sapori. Il territorio e il clima fresco della Valle Imagna sono ideali per la coltivazione della frutta e per la preparazione di confetture e marmellate artigianali. Da non perdere un assaggio delle diverse tipologie di miele, grazie alle generose fioriture della zona. Tra i prodotti caseari si trovano il Taleggio D.O.P., gli stacchini e le formaggelle di montagna. Da segnalare il burro artigianale di alta qualità e la Torta del Resegone, a base di latte vaccino e caprino. La cucina locale propone piatti a base di carne e diversi salumi, da accompagnare a una buona polenta fumante e a una bottiglia di vino proveniente dai territori collinari del Lemine.
8. Eventi. L’Imagna Longa è una camminata enogastronomica che si tiene a settembre e porta alla scoperta dei prodotti e dei piatti tipici della valle.