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Brescia Natura, gusto e tradizioni: la Val Sabbia
La Val Sabbia è un vero paradiso del relax tutto da scoprire: attraversata dal fiume Chiese, bagnata dal Lago d’Idro, dominata dal verde brillante dei boschi di querce e di castagni, qui si può scoprire la vita nelle malghe dove nasce il famoso formaggio Bagoss.
Ad ognuno il suo cammino
Dai trekking storici di più giorni tra casermette, trincee e fortilizi della Prima Guerra Mondiale come quello dell’Alta via del Caffaro, dove la natura è protagonista, ovunque su cervi, caprioli e marmotte; a quelli più impegnativi da coprire in giornata, in 4 ore di cammino, come quello che parte da Gaver, per toccare il rifugio Tita Secchi, il Lago della Vacca e poi salire al Cornone di Blumone. In Val Sabbia non mancano certo le escursioni per le famiglie. Molto interessante e apprezzata è quella che dal rifugio Tassara sale al Monte Frerone. I sentieri della valle si possono anche percorrere con trekking a cavallo, oppure, ma solo fino ai rifugi, in sella alla moutain bike. Per chi invece vuole dedicarsi all’arrampicata, il punto di riferimento è il Cornone di Blumone.
Quattro passi tra medioevo e tradizioni
Un must per chi visita la Val Sabbia è Bagolino, famoso per il suo carnevale e per aver dato il nome al formaggio Bagoss. L’ atmosfera medioevale che si respira camminando lungo le “piastroi”, ovvero le strette vie del centro interrotte che si snodano tra le case tutte addossate tra loro e che presentano elementi decorativi ed architettonici di grande importanza, come piccole terrazze, sottopassaggi, inferiate in ferro battuto, portici, ballatoi, affreschi, è davvero unica. Le chiese del borgo custodiscono opere di grandi pittori quali Tiziano e Tintoretto. È questa una valle che vanta un importante patrimonio culturale. Merita certamente una visita la Rocca d'Anfo, fortezza napoleonica tra le più grandi fortezze militari europee.
5 motivi per...
1. Archeologia. I reperti del museo archeologico di Gavardo raccontano l’evoluzione della civiltà in Val Sabbia. Nelle sale museali è anche esposto uno scheletro di orso.
2. Arte. A Sabbio Chiese sorge il Santuario della Madonna della Rocca: un’antica rocca trasformata in oratorio, con due chiese sovrapposte. Al suo interno si può visitare anche il museo della Civiltà Contadina.
3. Avventura. Nel Parco delle Fucine di Casto ci si può cimentare con l’arrampicata in parete, oppure seguire percorsi avventura tra canyon, ponti tibetani, slack line e zip line. Per i bambini c'è un’area attrezzata a loro dedicata.
4. Gastronomia. Lo spiedo è il re della cucina valsabbina, che ha come ambasciatori il Bagoss e la Formaggella Valle Sabbia. Da assaggiare il Salame Dos, la torta di Rose e lo zucchero amaro.
5. Shopping. I caseifici sono l’ideale per scoprire i segreti della lavorazione dei nobili formaggi della Val Sabbia e per fare acquisti golosi.