Il Museo civico di Pizzighettone
Il Museo Civico di Pizzighettone è stato fondato nel 1907 sulla base di una consistente donazione di oggetti d'arte nel lascito dell'esperto di cose artistiche Vincenzo Favenza, cremonese, attivo a lungo a Venezia.A questa donazione iniziale in seguito si aggiunsero altri importanti lasciti e donazioni di collezioni private che contribuirono ad arricchire il patrimonio museale.Il Museo ha sede nel Palazzo del Quartiere Fino, in fianco alla Biblioteca.Il secondo conflitto mondiale comportà la perdita, a causa di saccheggi, di numerose opere e oggetti storici conservati nel Museo, con conseguente chiusura al pubblico.Riaperto nel 1969, il Museo vanta una notevole collezione di armi storiche e di oggetti legati all'arte militare.Accanto alle armi, documenti e memorie di storia locale guideranno il visitatore sino alle epoche più lontane, grazie ai rinvenimenti paleontologici e reperti archeologici, dall'età preistorica fino all'età romana, con epigrafi, terrecotte, anfore romane, oggetti d'uso, piroghe antiche.