- Arte e Cultura
Il Museo del Violino
su Google Arts & Culture!
Il Google Cultural Institute fornisce al mondo delle arti un nuovo un nuovo spazio virtuale accessibile su g.co/performingarts, realizzato in collaborazione con più di 60 istituzioni culturali di tutto il mondo, per permettere agli utenti di vivere un’esperienza digitale unica, interamente dedicata al teatro, alla danza e alla musica.
LINK
- https://artsandculture.google.com/partner/museo-del-violino
- https://artsandculture.google.com/exhibit/two-centuries-of-cremonese-violinmaking/XgJyAhr8seMBKg
Tutti i progetti del Google Cultural Institute (www.google.com/culturalinstitute) sono frutto di collaborazioni strette con importanti partner italiani e internazionali: musei, fondazioni, siti di interesse culturale, archivi e altre istituzioni che gestiscono i contenuti di cui sono proprietari all’interno delle piattaforme tecnologiche messe a disposizione da Google.
Video a 360 gradi degli spettacoli, immagini panoramiche di Street View e mostre digitali daranno accesso agli utenti a palcoscenici iconici come il Carnegie Hall, la Filarmonica di Berlino e l’Opera Garnier di Parigi e, in Italia, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro della Pergola di Firenze e il Museo del Violino di Cremona. La collaborazione con il Museo del Violino offrirà un’esperienza coinvolgente che permetterà agli utenti di vivere appieno la magia e il significato culturale di una collezione liutaria unica al mondo.
La sezione del Google Cultural Institute dedicata al Museo del Violino presenta le ricche collezioni del Museo attraverso un incontro diretto con i grandi Maestri – Amati, Stradivari, Guarneri – ed i loro capolavori, seguendo una traccia equilibrata di arte e artigianalità, creatività e tradizione che dalle botteghe tardo rinascimentali giunge fino ad oggi. Una mappatura di immagini Street View permette al visitatore un percorso virtuale delle sale del Museo. Infine cpm una ricca mostra digitale, "Lo Scrigno dei Tesori", ripercorre due secoli di liuteria classica cremonese da Andrea Amati a Antonio Stradivari e Giuseppe Guarneri del Gesù. Per ogni strumento viene raccontata la storia e presentata la lettura stilistica.
E’ inoltre possibile vedere e ascoltare una performance da parte di importanti musicisti internazionali, lasciarsi conquistare dal suono di questi capolavori e apprezzare le differenze di sonorità e timbro. Sono infine presentati reperti della bottega di Antonio Stradivari (modelli in legno e carta per la costruzione degli strumenti) e alcuni importanti documenti come la pietra tombale di Antonio Stradivari, e l’Atto di Morte.