- Food & Wine
Un viaggio tra i sapori unici della Lombardia
Immaginate vallate alpine e prealpine, laghi lucenti e una grande, sconfinata pianura. E’ la Lombardia, un territorio cos’ unico e vario da essere la culla di tante squisite bontà.
Ben 264 sono i prodotti tradizionali regionali, 34 i prodotti certificai DOP e IGP e 13 i presidi Slow Food.
Buon cibo in Lombardia è quindi sinonimo di qualità, rispetto dell’ambiente e prodotti sani e genuini che derivano da un’agricoltura florida in grado di coniugare perfettamente tradizione e innovazione. La cucina tipica lombarda è un tripudio di sapori.
Se cercate un olio dal gusto delicato e retrogusto di mandorle non perdetevi l’Olio del Garda, mentre se il riso è tra i vostri prodotti preferiti non mancate di visitare la Lomellina nel pavese, dove il riso si coltiva da almeno cinque secoli.
Sia che siate in montagna o in pianura è da non perdere un assaggio dei deliziosi formaggi, dal Taleggio al Grana Padano, o dei salumi dal Salame di Varzi nell’Oltrepò Pavese alla Bresaola della Valtellina.
Gustose e varie sono le pietanze a base di pesce che si preparano sulle rive dei laghi, da Como a Varese, da Lecco a Brescia. E piatti forti di montagna, primi tra tutti i pizzoccheri della Valtellina e la polenta taragna.
A Mantova la regina della tavola è la zucca, utilizzata nella preparazione degli squisiti tortelli, mentre a Milano sono nati piatti che ormai occupano un posto d’onore nell’immaginario di ogni buongustaio in Italia e nel mondo come il risotto alla milanese con ossobuco di vitello, la cassoeula e la cotoletta. Tra i dolci da non perdere la Sbrisolona di Mantova, il Torrone di Cremona e il Panettone di Milano.
Ed è nelle trattorie storiche e nei pluripremiati ristoranti stellati della regione che vengono esaltate le eccellenze di una tradizione gastronomica dalla storia antica ma dallo sguardo aperto al futuro.
Per non parlare poi di vino che in Lombardia è sinonimo di ricchezza e varietà paesaggistica, ma anche di rispetto per la tradizione che si unisce ad un desiderio di continua ricerca e sperimentazione. Tutti questi elementi hanno contribuito a far crescere la Lombardia del vino facendole raggiungere, negli anni, livelli di eccellenza sul piano nazionale ed internazionale.
Dai vigneti della Franciacorta, immersi nello splendido paesaggio collinare, da cui nascono alcune tra le più grandi bollicine italiane, al Lago di Garda, terra del Lugana e del Groppello, dove la tradizione vinicola è parte integrante della storia e del paesaggio, fino all’Oltrepò Pavese, la prima area vitivinicola della Lombardia per estensione patria della Bonarda e del Barbera e di altre numerose DOC, e ai caratteristici terrazzamenti della Valtellina da cui nascono robusti vini di montagna, lo Sforzato, il Valtellina Superiore, il Sassella e l’Inferno , solo per citane alcuni.
E' proprio il caso di dire, l'anima di un territorio in un calice!