• Arte e Cultura
    • Turismo religioso

Varese da scoprire

Sulle tracce delle chiese scomparse

Erano quindici le chiese del borgo di Varese intorno alla metà del Settecento. La maggior parte è andata perduta, ma agli occhi dei visitatori più attenti qualche indizio riaffiora tra i vicoli del centro storico... 

Talvolta sono le facciate degli edifici a conservare memoria del passato, altre volte sono i nomi delle strade, oppure entrambe le cose. È questo il caso della Piazzetta San Lorenzo, dove un tempo sorgeva l’omonima chiesa, sostituita in seguito da un caseggiato. All’estremità orientale del complesso restano oggi alcuni ornamenti in cotto, a suggerire che siamo in presenza dell’abside di una chiesa. All’interno un grande sole raggiato decora la volta che stava sopra l’altare.

In Via Leopardi è un gruppo di angioletti, scolpiti sopra un ingresso, a tramandare il ricordo di quello che oggi non c’è più. Si tratta del portale minore di San Rocco: conservato dopo la demolizione della chiesa, venne ricollocato all’entrata di un elegante palazzo d’inizio Novecento.

In fondo a corso Matteotti si apre invece il Chiostro di Sant’Antonino, intorno a cui si sviluppava un fiorente monastero, trasformato dopo la soppressione austriaca in un complesso residenziale con botteghe. Facendo il giro dell’isolato si incontra oggi l’entrata di Sala Veratti, ex refettorio un tempo affacciato sul chiostro. Qui le monache consumavano i loro pasti sotto lo sguardo vigile di Sibille e Profeti, affrescati nel Settecento da Pietro Antonio Magatti.

Merita una visita approfondita il Battistero di San Giovanni. L’attuale costruzione risale ai secoli XII-XIII, ma solo all’interno si rivelano i resti archeologici di un edificio più antico, che la tradizione vorrebbe fondato dalla regina Teodolinda. Al centro dell’aula si sono stratificati ben tre fonti battesimali: dalla più antica vasca ad immersione, sotto al livello del pavimento, al monoblocco in pietra scolpito dai maestri campionesi, fino alla piccola vasca di epoca rinascimentale.

Di altri edifici restano oggi frammenti di architetture o di decorazioni, spesso conservati all’interno di spazi privati, mappe e antichi documenti, o ancora foto d’epoca che consentono di ricostruirne in tutto o in parte le vicende storiche.


Testo a cura di ERIKA MONTEDORO, guida abilitata ConfGuide-GITEC 

Portami qui: Varese da scoprire

Dello stesso tema

Monza e Brianza: cultura e natura

Ville, parchi, palazzi e tante storie da raccontare, per un territorio che sa sorprendere
  • Arte e Cultura
Monza e Brianza: cultura e natura

Lombardia in 5 Castelli

Fortezze inespugnabili, con suggestivo affaccio sul lago o abitate da misteriosi fantasmi. Cinque castelli da non perdere in Lombardia
  • Arte e Cultura
Lombardia in 5 Castelli

Visitare Cremona conviene!

Un ticket unico, ad un prezzo più conveniente
  • Arte e Cultura
Visitare Cremona conviene!

I percorsi di Spriana

Visitare Spriana significa fare un salto nel passato, alla scoperta di un piccolo borgo contadino
  • Arte e Cultura
Scilironi

Alla scoperta del Lago di Lugano: Valsolda e le sue frazioni

  • Arte e Cultura
Valsolda

11 indirizzi per ville e parchi

Rivivere il fascino del passato tra ville, castelli e parchi in Lombardia
  • Arte e Cultura
Dove abita l'incanto in Lombardia, fra castelli, ville e parchi

Il suono di Stradivari

Audizioni con strumenti delle Collezioni del Museo del Violino.
  • Arte e Cultura
Il suono di Stradivari

Varese in primavera

Varese: passeggiate, picnic, spiagge segrete. In primavera trascorrete una giornata all’aria aperta nella terra dei laghi.
  • Arte e Cultura
Un pieno di cultura e aria fresca alla Villa Della Porta Bozzolo

Percorsi d’arte popolare lungo argini e golene

«Percorsi d’arte popolare lungo argini e golene. Un nuovo attrattore turistico per l’Oltrepò Mantovano» è un nuovo attrattore turistico per l’Oltrepò Mantovano che intende valorizzare il territorio e integrare l'offerta turistica presente, rispondendo alla crescente ricerca da parte dei cittadini di evidenze culturali "minori", piccoli borghi e contesti culturali periferici nei quali scoprire una nuova dimensione del territorio. Il progetto proposto vuole qui tessere una trama di riscoperta turistica che innesti il segno dell’arte del Novecento con la valorizzazione ed il miglioramento dell’offerta di servizi turistici lungo il tratto mantovano della Via Carolingia e della Via del Sole.
  • Arte e Cultura
Percorsi d’arte popolare lungo argini e golene

Il Quartiere Arcobaleno

  • Arte e Cultura
Il Quartiere Arcobaleno

Bergamo Città Bassa

Scorci di antichi borghi lungo le principali vie di comunicazione tra l'alta città e il territorio
  • Arte e Cultura
Bergamo Città Bassa

Rivalta sul Mincio, incantevole borgo sul fiume

Poesia, storia e natura di un paese del territorio mantovano immerso nel Parco del Mincio
  • Arte e Cultura
Rivalta sul Mincio, incantevole borgo sul fiume

Alla scoperta dell'Oltrepò Mantovano

Mantova fuori le mura: arte, paesaggi e sapori
  • Arte e Cultura
Oltrepò Mantovano

Vita in cascina

Scopri il fascino di una dimora storica!
  • Arte e Cultura
Vita in cascina

Turismo scolastico

Cremona val bene una gita (anche scolastica)
  • Arte e Cultura
Turismo scolastico

Varese da scoprire

Sulle tracce delle chiese scomparse
  • Arte e Cultura
Varese da scoprire

Musei diocesani aperti a Carnevale

  • Arte e Cultura
Musei diocesani aperti a Carnevale

Monumenti Varese

Dimore signorili, edifici religiosi, fortificazioni e tesori dell'Unesco tra le bellezze di Varese e dintorni
  • Arte e Cultura
Monumenti Varese, Lombardia da visitare

Milano e i suoi luoghi misteriosi

Streghe, demoni, simboli e leggende rendono Milano una città ricca di mistero
  • Arte e Cultura
Milano e i suoi luoghi misteriosi

Musei Lodi

La realtà museale di Lodi si presenta eterogenea. Conserva collezioni naturalistiche e scientifiche, archeologiche e d’arte
  • Arte e Cultura
Musei Lodi, Lombardia da visitare