Ho trovato 342 risultati per Ponte di San Michele

Ponte di San Michele

Noto anche come Ponte Rothlisberger è a traffico ferroviario-stradale e collega Paderno e Calusco attraversando il Fiume Adda
Ponte di Paderno, Monumenti Lecco

A San Michele e San Martino

Itinerario in bici con partenza e arrivo a Casalzuigno
A San Michele e San Martino

Ponte coperto di Pavia

Uno dei simboli di Pavia, il Ponte Coperto regala romantiche passeggiate con uno sguardo al Ticino in fuga verso le campagne
Ponte coperto di Pavia (Ph: I Mille)

Ponti di ferro, opere dell'uomo

I ponti di ferro, testimoni audaci del primo ’900 lombardo
Ponti di ferro, opere dell’uomo - in Lombardia

Chiesa Parrocchiale di San Michele

Chiese a Puegnago del Garda
http://www.gardalombardia.it/ImmaginiProdottiP/chiesa-parrocchiale-di-san-michel...

Chiesa di San Michele

Chiese a Valvestino
http://www.gardalombardia.it/ImmaginiProdottiP/chiesa-di-san-michele_151_420x100...

Basilica di San Michele Maggiore

Alla scoperta di un capolavoro dell’architettura longobarda-romanica
Basilica di San Michele Maggiore

Pic-nic panoramico sull’Alpe San Michele

Punto di congiunzione tra la Valcuvia e la Valtravaglia, l’Alpe San Michele è uno dei luoghi più suggestivi per ammirare dall’alto il Lago Maggiore.   Qui si trova la località di San Michele, in provincia di Porto Valtravaglia, che accoglie l’incantevole Chiesetta di San Michele al Monte, di origine romanica, adornata da affreschi altomedievali e incorniciata da una piana verdeggiante. Un tempo stazione di alpeggio, oggi è il luogo perfetto per un buen retiro e un pic-nic dopo un’escursione panoramica.   Nonostante si elevi poco sopra gli 800 metri, l’Alpe San Michele offre una vista invidiabile sul territorio circostante, abbracciando dall’alto la pianura del varesotto, l'altomilanese, l’alto Verbano e borghi e pascoli prealpini. Il belvedere panoramico di San Michele, in prossimità della Chiesetta omonima, si può raggiungere con diversi percorsi escursionistici, con partenza da Porto Valtravaglia o dai comuni vicini, come Mesenzana. Tra i sentieri più celebri merita una menzione il Trekking degli Insubri, che attraversa i boschi tra antichi sentieri e reperti di origine celtica.  All’arrivo, gli escursionisti, gli appassionati di mountain bike o i visitatori troveranno uno spazio di riposo tra sacralità, storia e natura, ideale per un pranzo all’aria aperta. Per chi preferisse godere solo di un pic-nic o rinunciare all’escursione in caso di maltempo, la località San Michele è raggiungibile anche in auto e dista solo venti minuti dalla riviera del Lago Maggiore, dove trovare ristoranti e locali vista lago.  
Ph: I Mille

Eremo di San Michele

http://www.gardalombardia.it/ImmaginiProdottiP/eremo-di-san-michele_126_420x1000...

Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo

Situata nel centro del paese a 664 m.s.l., l'enorme Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo è facilmente individuabile da chi percorre la SS38. Per arrivare alle origini di questa Chiesa bisogna risalire al lontanissimo 1427, quando fu eretta a parrocchia. Sull'atrio della Casa parrocchiale vi è una scritta che ricorda molto bene l'evento e che si consente di avere una precisa data di nascita: 20 settembre 1427. Nel 1688 si susseguirono gravi episodi, lunghi periodi di carestia che misero a dura prova la fede della popolazione. Nonostante tutto i cittadini non si scoraggiarono e, seppur provati dagli eventi, si misero all'opera e riedificarono la Chiesa Parrocchiale, la quale  ricevette la consacrazione nel 1780 circa. Furono poi eseguite due grandi opere di restauro, nel 1888 e nel 1992, che però non cambiarono l'aspetto originario. Ancora oggi è infatti possibile vedere l'antico ossario situato sulla sinistra della chiesa e all'interno, si trovano ancora le antiche balaustre e gli inginocchiatoi. È possibile trovare al suo interno scritte risalenti al XVII-XVIII secolo. Di particolare pregio l’antico organo e la volta affrescata della Sacrestia. Photo: Federico Pollini

Eccellenze in rosso. Il Marzemino di San Michele

È una vendemmia biologica quella voluta da Elena e Mario conduttori dell’azienda agricola San Michele. Una scelta dettata dall’esigenza di tirare fuori il meglio dai loro vitigni arrampicati sul Monte Netto. Prima di tutto la qualità.È il loro imperativo, l’approccio che li distingue e che li ha visti impegnati nella valorizzazione del vitigno autoctono più rappresentativo: il Marzemino.La bella bacca blu-nerastra offre calici di pregio, in purezza e non. Li apprezziamo guidati da Elena e Mario, che ci presentano l’azienda, i processi di vinificazione e le loro altre creature: quelle che fanno un po’ di botte prima dell’imbottigliamento e quelle più beverine da tutti i giorni.Oltre ai rossi, anche un ottimo metodo classico e altre etichette di bianchi. Ed è proprio con l’etichetta che ci misuriamo perché, oltre a goderci una sana degustazione con spiegazione dei parametri olfattivi e gustativi, e suggerimenti di abbinamenti gastronomici, realizzeremo la nostra etichetta, fronte e retro.Quindi, scelta la bottiglia, la doteremo di etichetta da noi dipinta e di retro etichetta riportante peculiarità e parametri di imbottigliamento del vino degustato. A ognuno la sua personale bottiglia!

Visita Pavia città d’arte

Tour attraverso le vie del centro storico.