- Turismo religioso
Cammino di San Pietro
Quarta tappa della Via Francigena Renana
Il Cammino di San Pietro è un antico percorso da Como a Milano attraverso la via secondaria passante per Cantù e Seveso, nota come antica via Canturina.
Il Cammino prende nome dal fatto che sulla via Canturina, presso Seveso, nel 1252, in un periodo di violenti contrasti religiosi, si con-cluse con il martirio la vicenda terrena di Pietro da Verona, inquisitore e predicatore domenica-no, assassinato mentre era in cammino da Como a Milano dove avrebbe dovuto predicare nella Basilica di S. Eustorgio.
Pietro venne sepolto proprio in S. Eustorgio, allora convento domenicano, dove le sue spoglie riposano in una preziosa tomba trecentesca opera di Balduccio da Pisa. Il Cammino esce da Como lungo la strada romana per Milano, prosecuzione della via Regina, pas-sando alle falde del Baradello e in fregio al monastero e chiesa di S. Carpoforo. Lascia poi la via maestra per volgersi verso Cantù passando per Albate, Senna.
Entra in Cantù passando in fregio all’antico Hospitale di S. Antonio. Con una deviazione segnalata raggiunge il complesso monumen-tale di Galliano (sec. XI) esempio insigne del romanico lombardo. Prosegue per Seveso toccando i nuclei rurali di Figino Serenza, passando per Cimnago e Mocchirolo di Lentate sul Seveso e dopo una deviazione per il centro di Lentate e lo splendido Oratorio trecentesco di S. Stefano.
Da Seveso prosegue per Milano lungo l’antica Comasinella, ed entra in città passando per Affori e il quartie-re Comasina. Raggiunge infine S. Eustorgio e il Parco delle Basiliche attraversando il cuore della città romana imperiale, paleocristiana e cristiana (Duomo, S. Sepolcro, S. Giorgio a Palazzo). Den-so di storia e di memorie locali, il Cammino di San Pietro è una risorsa speciale per un territorio fortemente urbanizzato.
Fino a Seveso lambisce 3 aree protette, ne attraversa una quarta, è sol-cato da un fiume affluente del Seveso di cui poi segue la valle, e annovera oltre 30 punti di inte-resse storico-artistico-ambientale, molti dei quali di notevole spessore, come Galliano o S. Stefa-no di Lentate. Nel tratto verso Milano, poi, svela le bellezze delle eleganti ville patrizie sette-ottocentesche, al tempo stesso luoghi di delizie e centri gestionali delle proprietà.
L’attraversamento del centro storico milanese, infine, introduce a molti dei più importanti monu-menti cittadini.
Informazioni tecniche
Punto di partenza: Como Basilica di S. Abbondio
Punto di arrivo: Milano S. Eustorgio
Lunghezza 48,4 (km)
Difficoltà: facile
Mezzi di percorrenza: a piedi, in bici
Segnaletica per pedoni: adesivi segnavia Cammino di San Pietro e tratti di vernice. Il tratto metropolitano milanese non ha specifica segnaletica.