Ho trovato 1333 risultati per Borghi

FranciacortaSlow- Percorso Verde

Percorso che alterna vigneti e boschi, in un'armonia che conserva quello che era il territorio primordiale della Franciacorta
FranciacortaSlow - Percorso Verde - Comune e Madonna del Corso Provaglio- ph Riccardo Ferrari

Alla scoperta del Lago Maggiore

Un breve giro sulle sponde del Lago Maggiore gustando splendidi panorami. La proposta di oggi è per un giro pomeridiano partendo da Milano o provincia.   Per gli appassionati di moto e relax non c'è niente di meglio, quindi, di una passeggiata con vista sul Lago Maggiore, un itinerario tranquillo con passaggi sinuosi senza grosse difficoltà tecniche, ma comunque con un panorama davvero suggestivo. Per conoscere questo famoso angolo della Lombardia si parte dalla sponda meridionale del lago, precisamente vi consiglio di partire dall'uscita Sesto Calende dell'autostrada E62.Da qui si prosegue in direzione Angera, si consiglia una sosta per visitare la famosa Rocca Borromeo. Proseguendo verso nord-est, ci si può dirigere verso l'Eremo di Santa Caterina del Sasso, da cui si gode una vista davvero unica.Dall'Eremo si può proseguire per Laveno Mombello, una delle località più rinomate del Lago Maggiore, circondata da piccoli borghi immersi nel verde.  Proseguiamo con la nostra moto verso il confine svizzero, toccando mete come Zenna, Spino e Maccagno. Da qui si prosegue per Cannobio, Cannero Riviera, Feriolo, Bavero e Stresa sul versante piemontese. Infine, il tour in moto del Grande Lago non può che concludersi con una visita a Belgirate, Lesa, Meina e Arona.  Il Lago Maggiore è una vasta distesa d'acqua blu cobalto circondata dalle Alpi, considerata una delle mete turistiche più affascinanti d'Italia. Per i motociclisti questo lo è ancora di più in quanto possono non solo godersi paesaggi spettacolari, ma anche percorrere in moto le strade tortuose che si arrampicano sulle montagne circostanti.  Dopo tante pieghe, è ora di prendersi una pausa. Tra i piatti tipici del Lago Maggiore ci sono tante specialità locali che sapranno soddisfare anche i palati più esigenti. Il lago è il protagonista. Uno dei prodotti che vi consigliamo è il pesce di lago. Quasi tutti i ristoranti affacciati sulle sponde propongono piatti di pesce di lago: tra cui l'immancabile delicato risotto al pesce persico. (PH: OUTDOORACTIVE.COM)

Bernate Ticino: il Naviglio e la Canonica

Ci sono posti incantevoli alle porte di Milano che meritano sicuramente una visita e che danno la sensazione di essere quasi in vacanza.   Fuori Milano, a circa 30 km dalla città, una zona moto interessante da visitare o dove passare un po' di tempo sono sicuramente il Naviglio grande con i suoi borghi. Una zona immersa nella natura dove ancora si respira un’atmosfera genuina e dove tradizioni e antiche usanze sono ancora vive. Un itinerario molto carino e interessante che non richiede molto tempo è Bernate Ticino, con la sua favolosa Canonica, il naviglio e il calendario celtico nascosto nei boschi.Dalla piazzetta principale di Bernate si può cominciare con una passeggiata a piedi lungo il Naviglio Grande e volendo si può arrivare a piedi fino a Boffalora Ticino. Il paesaggio è molto bello e rilassante, tutto immerso nel verde della natura. Bernate Ticino solo con la sua Canonica merita una visita. Si tratta di una grande chiesa seicentesca in superficie e l’altra, quella “sotterranea” e più antica. Il complesso architettonico è un punto di interesse per i pellegrini della Via Francisca, custode della storia e della cultura bernatese.I pellegrini possono usufruire gratuitamente delle visite guidate da marzo ad ottobre, senza prenotazione, tutte le domeniche dalle 15.30 alle 16.30 (escluso il mese di agosto e la seconda domenica del mese di settembre). Proseguendo e addentrandosi per campi si arriva al punto in cui si trova Il calendario celtico, in una radura affacciata sulla tranquilla e suggestiva lanca di Bernate, che il Ticino traccia insinuandosi nel bosco. Risale al 1999 ed è opera del parco del Ticino.Il calendario è costituito da una pietra tonda in granito che riporta i segni dello zodiaco celtico, posta al centro della radura. Lungo il perimetro della spianata sono stati piantati alberi di diverso tipo, come il carpino bianco, la betulla, l'acero, il corniolo che corrispondono ai segni dello zodiaco. Si tratta di un breve itinerario, a poca distanza da Milano, che vi porterà a scoprire una zona davvero molto bella. 

Tour dei passi Alpini

Questo spettacolare tour si sviluppa nella zona orientale della provincia Orobica, partendo proprio dal capoluogo, Bergamo.   Attraversando la città seguire le indicazioni  per Seriate, un paesino di 5 km di distanza, da dove è possibile prendere la SS 42 verso Trescore Balneario e Spinone al Lago, affacciato sul lago d'Endine, incantevole specchio d'acqua circondato dalle meravigliose montagne bergamasche. Riprendendo la SS 42 si può continuare a costeggiare il lago per attraversare la Valmaggiore, uno straordinario eden verde che si sviluppa verso il lago d'Iseo fino a Costa Volpino. Da qui la strada abbandona il lago dirigendosi verso le montagne incrociando Darfo Boario Terme, paesino quasi incastrato tra le montagne, reso celebre dalle proprie acqua termali. Dopo una visita a questo splendido paesino possiamo raggiungere Cividate Camuno, sede del parco Barberino, che si colloca nell'angolo formato tra il fiume Oglio e la collina del parco stesso. L'ultimo tratto del percorso si snoda ancora sulla statale nel tratto da Cividate Camuno a Capo di Ponte, passando per Breno, che merita una visita soprattutto per il castello che sovrasta la città, rendendo ancora più bello questo ultimo tratto della Valle Camonica. Cosa visitare: Malonno: Palazzo Celeri-Martinengo torri e forno Fusorio. Parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita. Grande tempio edificato a partire dal 1731. Edolo: ll centro del paese è ricco di negozi questo piccolo borgo a pochi passi dalla  Svizzera è lideale per raggiungere le mete turistiche preterite da gli sciatori. Mù: piccolo paese di fronte a Edolo caratteristico per le abitazioni e le case molto curate, ottimo punto panoramico. Luogo ricco di fascino e mistero, famoso anche per i roghi delle streghe avvenuti nel medioevo. Teglio: paesaggi incantati tra le montagne. Tirano: Cattedrale della Madonna. Tovo  Sant'Agata: famoso per il castello e la torre. Sondalo: ogni anno meta di motoraduni che accolgono 9000 moto e 15.000 motociclisti. (Ph Ig: ppere11)

Adda con Leonardo

Questo tour costeggia la riva occidentale del fiume Adda verso sud, per poi risalire sulla riva orientale.   ll giro parte da Imbersago, verso sud atraversando Robbiate arriviamo a Paderno d'Adda. Seguendo i paesini lungo la sponda occidentale del fiume scendiamo verso Colnago fino a incrociare la SP2, prendendola in direzione Trezzo d'Adda. Da qui possiamo concederci una deviazione a Vaprio d'Adda, dove Leonardo visse per 7 anni, per poi risalire il fiume e dirigersi verso Crespi. Prendiamo, da qui la SP 170 e da qui  possiamo cavalcare il nostro bolide a due ruote per una venfina di kilometri,fino ad arrivare a Brivio, termine del nostro itinerario. Cosa visitare: Imbersago: Circondato dalle colline e da boschi di castagni, con vista sulle Grigne e sul Resegone. Famosoil traghetto disegnato da Leonardo da Vinci che tunziona solo con la corrente del fiume. Paderno d'Adda: Situato all'interno del Parco Adda nord, dove si trova anche l'ecomuseo Adda di Leonardo vi si trova inoltre il ponte di Paderno, del 1887/89, dove adesso passa la linea terroviaria Seregno Bergamo, definito una meraviglia dell'ingegneria. Inoltre tamosissimo il naviglio di Paderno, del 1777. Trezzo d'Adda: Torre millenaria dove mori Barnabòo Visconti, oltre al Castello Visconteo del 1300. Vaprio d'Adda: Vi visse Leonardo Castle of 1300. tra il 1507 e il 1513, sono da evidenziare il passato e i resti lasciati dall'Artista. Inoltre èè situato nel ParcoAdda nord, ideale per itinerari e passeggiate nel verde. Crespi d'Adda: Villaggio operaio costruito dalla famiglia Crespi, a ridosso della loro tabbrica di cotone.Vi sono case, scuole e addirittura una Chiesa. Brivio: Centro storico con un piccolo borgo antico ebraico sulla sponda del fiume, un bel percorso ciclabile e pedonale di 3,5 km. 

I Cedri dell’Himalaya di Lovere

Affacciati sul lungolago di Lovere, i maestosi Cedri dell’Himalaya di Villa Milesi catturano lo sguardo.

Il Faggio di Cassiglio

Nelle foreste delle Orobie Occidentali è custodito l’elegante ed imponente Faggio di Cassiglio, un gioiello arboreo da scoprire.

I 10 alberi monumentali più rappresentativi della Provincia di Bergamo

Dalle valli orobiche fino alla pianura, è possibile incontrare affascinanti monumenti verdi attraversando la Provincia di Bergamo.

Il filare di Querce di Maccastorna

Un suggestivo filare di Querce accompagna all’ingresso del Castello di Maccastorna.

Il Sentiero dei Celti e dei Liguri

Il primo cammino da Milano al mare: una nuova alleanza tra città e montagna
Il Sentiero dei Celti e dei Liguri - Pavia_Certosa di Pavia_Vista sul complesso monumentale della Certosa - inLombardia

Giro dell'Olgiatese

Partendo dal copoluogo Lariano ci dirigiamo verso San Fermo dela Battaglia e seguiamo per Cavallasca, paesino ai piedi del Monte Sosso.   Da qui prendiamo la SP 17 in direzione Ol giate Comasco, paese natale di Alessandro Volta dove si trova Palazzo Volta e Villa Camilla. Da Olgiate imbocchiamo la SS 342 "Varesina" per circa 20 km, arrivando nella laboriosa cittadina di Cantù.Qui possiamo fermarci, oltre che per una visita, anche per mangiare un boccone data l'abbondanza di ottimi ristoranti e trattorie.Riprendendo il nostro tour, prendiamo la SP 28 dirigendoci verso nord per rqggiungere l'ulfimo paese che visiteremo nel percorso owero Montorfano. Cosa visitare: Como: Cità conosciuta a livello mondiale per lo stupendo panorama sul lago. Da visitare assolutamente il Duomo. San Fermo della Battaglia: prende il proprio nome dall'evento bellico del 1859 quando i cacciatori delle alpi di G. Garibaldi respinsero gli austriaci. Cavallasca: Monte Sasso, famoso per le trincee. Olgiate Comasco: incastonato come una perla tra le colline moreniche a metà strada tra Como e Varese. Famosissima villa Camilla, costruita nel 1846, che ospita la biblioteca comunale. Cantù: nacque come borgo fortificato in cima al colle San Paolo. Importantissimo il complesso monumentale di Galliano, che comprende la Basilica di San Vincenzo e il Battistero di San Giovanni Battista. Montorfano: paesino immerso nel verde ai piedi del monte Orfano. Chiesa romanica di San Giovanni Battista risale all'Xi e XII secolo.  

San Pietro a Gemonio

Questa chiesa è uno dei punti che rimangono più impressi nella memoria dei viaggiatori che percorrono la Varese-Laveno
San Pietro a Gemonio e il museo Salvini a Cocquio Trevisago