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Sentiero panoramico "Natura del Sebino"

A Riva di Solto, a pochi metri di distanza dal campeggio "Trentapassi", lungo la Strada Provinciale 77 si imbocca la vecchia mulattiera che conduce alla località Xino di Fonteno. Qui le indicazioni CM1 conducono su un'altra mulattiera in acciottolato che incrocia Ia strada principale verso Fonteno. Arrivati nella piazza del paese, si prende la prima via a destra e si sale verso il municipio. Si lascia quindi la strada asfaltata per immettersi, mantenendo sempre la destra, su una strada di sabbia bianca che prosegue pianeggiante per un lungo tratto per poi scendere verso l'abitato di Solto Collina. Si continua a camminare fino a raggiungere di nuovo la strada asfaltata e il fontanino di Sales, dov'è possibile effettuare una piacevole sosta e godere della frescura tipica del posto. Riprendendo il cammino, si imbocca Ia strada sterrata nei pressi di una santella e si prosegue passando da via Dosso. Lungo il sentiero si incontra via Campaer che attraversa l'intero centro storico di Solto Collina e conduce in piazza Canzanico. Percorsa la strettoia a sinistra, si imbocca via dell'Orsolino e si prosegue per la Val Doia percorrendo il sentiero sterrato dalla località "Canta l'Oc". Attraversata una piccola valletta ci si trova nuovamente sulla strada provinciale e, in poco tempo, nelle vicinanze di Esmate, frazione di Solto Collina. Giunti nel piccolo borgo, ci si dirige verso il cimitero camminando lungo la via Monte Clemo in direzione della località Cerrete. Una volta raggiunto l'oratorio di S. Rocco, si svolta a destra sul sentiero che sale e si arriva a S. Defendente, sosta d'obbligo per godere Ia bellezza dell'incantevole paesaggio circostante, con suggestive vedute su tutto il Lago d'Iseo e su Monte Isola. Si scende quindi verso Solto Collina mantenendo la sinistra e si procede per una strada sterrata fino a raggiungere la via comunale asfaltata. Tenendo la sinistra per una ventina di metri e deviando poi a destra, si raggiunge il piccolo abitato della località Furmignano. Scendendo, in prossimità di una serra, si prende il sentiero a sinistra verso la località Apostoli. Al bivio, si devia a sinistra e si segue la strada asfaltata; dopo cinquecento metri, in prossimità dell'acquedotto, si svolta a sinistra, addentrandosi in un piccolo bosco che conduce alla frazione Zorzino di Riva di Solto fino a via Cimitero. Da quì si raggiunge l'anello che riconduce al punto di partenza del percorso.
Sentiero panoramico - Sebino - ph: visitlakeiseo

Valle Imagna, un tesoro tutto da scoprire

Un piccolo gioiello naturale che ancor oggi ha mantenuto intatto lo spirito della vita in montagna e conservato i buoni sapori della tavola
Bergamo Valle Imagna, un tesoro tutto da scoprire

Mototurismo Lombardo: alla scoperta del Lago Maggiore

Un breve giro sulle sponde del Lago Maggiore gustando splendidi panorami. La proposta di oggi è per un giro pomeridiano partendo da Milano o provincia.   Per gli appassionati di moto e relax non c'è niente di meglio, quindi, di una passeggiata con vista sul Lago Maggiore, un itinerario tranquillo con passaggi sinuosi senza grosse difficoltà tecniche, ma comunque con un panorama davvero suggestivo. Per conoscere questo famoso angolo della Lombardia si parte dalla sponda meridionale del lago, precisamente vi consiglio di partire dall'uscita Sesto Calende dell'autostrada E62.Da qui si prosegue in direzione Angera, si consiglia una sosta per visitare la famosa Rocca Borromeo. Proseguendo verso nord-est, ci si può dirigere verso l'Eremo di Santa Caterina del Sasso, da cui si gode una vista davvero unica.Dall'Eremo si può proseguire per Laveno Mombello, una delle località più rinomate del Lago Maggiore, circondata da piccoli borghi immersi nel verde.  Proseguiamo con la nostra moto verso il confine svizzero, toccando mete come Zenna, Spino e Maccagno. Da qui si prosegue per Cannobio, Cannero Riviera, Feriolo, Bavero e Stresa sul versante piemontese. Infine, il tour in moto del Grande Lago non può che concludersi con una visita a Belgirate, Lesa, Meina e Arona.  Il Lago Maggiore è una vasta distesa d'acqua blu cobalto circondata dalle Alpi, considerata una delle mete turistiche più affascinanti d'Italia. Per i motociclisti questo lo è ancora di più in quanto possono non solo godersi paesaggi spettacolari, ma anche percorrere in moto le strade tortuose che si arrampicano sulle montagne circostanti.  Dopo tante pieghe, è ora di prendersi una pausa. Tra i piatti tipici del Lago Maggiore ci sono tante specialità locali che sapranno soddisfare anche i palati più esigenti. Il lago è il protagonista. Uno dei prodotti che vi consigliamo è il pesce di lago. Quasi tutti i ristoranti affacciati sulle sponde propongono piatti di pesce di lago: tra cui l'immancabile delicato risotto al pesce persico.  (Ph: outdooractive.com)
Lago Maggiore

Pontoglio ed il suo "Casoncello De.Co"

Una storia da scoprire e gustare

Il grande anello della Valle d'Intelvi

Un luogo incantevole a solo un’ora dalla metropoli. È la Val d’Intelvi, meta incastonata tra il lago di Como e quello di Lugano e perfetta per fuggire dalla frenesia quotidiana e scoprire un relax mai provato.   La chiamano “il ponte tra i due laghi”, e il fatto che un territorio si presenti per unire e non per dividere, è il primo punto a suo favore.Fitti boschi, terrazzamenti, caratteristici e antichi borghi immersi nel verde, panorami mozzafiato e mille possibilità di escursioni e giri in bicicletta: la Val d’Intelvi è pronta a sorprenderti con la sua bellezza e la sua accoglienza.Strade di mezza montagna e percorsi pedonali in mezzo al verde invitano alla scoperta di questo incredibile territorio. Tra i tanti itinerari, gli splendidi anelli sono davvero imperdibili! L’itinerario compie un ampio anello all’interno della bella Val d’Intelvi, toccando diversi punti panoramici su rilievi alpini, prealpini e sulla parte centrale del Lago di Como. Partendo ai margini dell’abitato di San Fedele d’Intelvi si segue una mulattiera di bosco che collega Castiglione d’Intelvi con Cerano d’Intelvi. Prima di attraversare il ponte sul torrente, si prende una antica mulattiera che porta alla chiesa di Santa Maria Assunta presso il paese di Ovrascio.Bei panorami sul Sasso Gordona e sugli attigui rilievi della vallata posti sul crinale italo-svizzero attraverso la ex strada militare. Qui l’itinerario offre diverse alternative, potendo scegliere di salire a piedi sulla sommità del Poncione oppure con la bici prendere il sentiero che va in territorio svizzero, oppure ancora, sempre con la bici, proseguire attraverso un bel sentiero a mezza costa sul versante settentrionale di Cabbio, punto di confine da Svizzera ed Italia. Superata l’area picnic dell’Alpe, sono presenti dei cartelli escursionistici posti all’inizio di una traccia forestale e si arriva, accompagnati da ottimi panorami sul versante comasco del Monte Generoso, ad Orimento dove si imbocca quindi il “Sentiero della Transumanza”.Nei pressi di un piccolo ponticello di guado, transitando per l’Alpe Nuovo si termina la discesa presso l’abitato di Pellio Inferiore per il rientro a San Fedele d’Intelvi. - Immagine di copertina: @popolis.it

In viaggio tra il Lago di Varese e il Lago di Monate

Due specchi d’acqua tutti da scoprire
In viaggio tra il Lago di Varese e il Lago di Monate

Alla scoperta della Lombardia con Va' Sentiero lungo il Sentiero Italia

Se volessi programmare un’escursione in Lombardia sul trekking più lungo del mondo, dove cercheresti ispirazione e dove studieresti il tuo itinerario? Camminare, scoprire e… condividere. Dopo 7 mesi di spedizione e lavoro sul campo, i ragazzi di Va’ Sentiero pubblicano tutta la documentazione raccolta sul nuovo sito vasentiero.org: una guida digitale gratuita della Lombardia lungo il Sentiero Italia, per un totale di 35 tappe, 638 km e 34.720 metri di dislivello. Uno strumento pratico per promuovere il turismo consapevole e sostenibile nelle terre alte della regione, che assume un significato simbolico nel post-lockdown. La guida è il frutto dell'esperienza diretta e dell’intenso lavoro dei ragazzi dell'associazione Va’ Sentiero, impegnati per circa un anno nel percorrere a piedi l'intero Sentiero Italia, il filo rosso tra le terre alte italiane che (con i suoi 7.000 km) vanta il titolo di trekking più lungo del mondo e collega Alpi e Appennini, attraversando 20 regioni italiane e oltre 350 piccoli borghi montani. In particolare, i ragazzi di Va’ Sentiero hanno attraversato il tratto lombardo lo scorso giugno, durante la loro spedizione che non è una semplice impresa sportiva, da guinness; quella di Va’ Sentiero, infatti, è un’iniziativa sociale basata sull'idea di condivisione, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio ambientale, culturale e sociale delle terre alte italiane, spesso dimenticato; dai paesaggi alla cucina, dai volti ai dialetti, il tutto all’insegna del turismo sostenibile. Per dare a tutti la possibilità di scoprire passo dopo passo le bellezze della Lombardia, alla pagina dedicata del nuovo sito è disponibile la descrizione di ben 35 tappe di questa area montana, pura e selvaggia, dove le severe Alpi Retiche sprofondano nel distretto dei Grandi Laghi.
Ammirando la vista da Pizzo Scalino, Valtellina, Lombardia

Ciclabile delle città murate

Da Soncino a Pizzighettone in bici, passando per città ricche di storia e cultura
Ciclabile delle città murate

Oltrepò pavese: Passo del Carmine e Passo del Penice

Un percorso impegnativo circondato dal caratteristico Oltrepò Pavese. Dal Passo del Carmine al Passo del Penice, viste mozzafiato in sella alla bicicletta.
Oltrepò pavese: Passo del Carmine e Passo del Penice

Molino Maufet

Un gioiello incastonato fra il lago e le montagne dell’alto Lario
Molino Maufet

Navigazione Pizzighettone- Fiume Adda

Si torna a navigare, anche il sabato pomeriggio, sul fiume Adda, con partenza da Pizzighettone
Navigazione Pizzighettone - Fiume Adda

Varese da scoprire

Sulle tracce delle chiese scomparse
Varese da scoprire