- Arte e Cultura
Il Museo del Po e il Mulino Natante
Il Museo ospita undici sale ricche di testimonianze della storia del fiume, degli animali che lo popolano e della storia delle sue genti.
Il Museo del Po si trova all’interno del prestigioso Palazzo Ducale di Revere, antica fortezza, trasformato in elegante residenza ducale dal marchese di Mantova Ludovico II Gonzaga, che affidò il compito della ristrutturazione all’architetto toscano Luca Fancelli.
Si tratta di un museo etnografico ed antropologico dedicato interamente al fiume Po, ai suoi reperti, colori e tradizioni.
La visita permetterà agli studenti di conoscere la storia del fiume, il suo territorio, la sua fauna, i suoi mestieri, di capire l’importanza dell’acqua come elemento fondamentale per la vita, e di scoprire il profondo e suggestivo legame che univa il grande fiume alle sue genti.
Il percorso si articola in sei sale ed un ampio corridoio organizzati secondo le seguenti tematiche:
a) Sezione storico-naturalistica
b) Il Po nelle fonti storiche e letterarie
c) Il paesaggio fluviale attraverso le carte topografiche
d) La documentazione iconografica
e) La fotografia
f) L’opera dell’uomo nel tentativo di domare il fiume
g) Il Po come fonte di ricchezza e lavoro (mulini, battelli, pesca, navigazione)
h) Sezione archeologica
La prima sala presenta numerosi reperti archeologici ritrovati in loco, preistorici e soprattutto romani (anfore di terracotta, resti di pavimentazioni, tessere di mosaico, oggetti in vetro…).
La seconda sala è interamente dedicata alle imbarcazioni fluviali di tutti i tempi.
La terza sala presenta un ampio panorama cartografico del percorso del fiume con carte e stampe originali di vari periodi.
La quarta sala raccoglie materiale riguardante i mulini natanti mentre la quinta sala e parte del corridoio ospitano un vasto panorama faunistico e attrezzi caratteristici dei lavori legati al fiume (pescatori, lavandaie, mugnai…).
Il corridoio ospita un ricco repertorio fotografico che attesta i grandi eventi che hanno avuto il Po come protagonista: la gelata del 1929, i bombardamenti del ponte nel 1945, il passaggio del sottomarino Toti.
La sesta sala, posizionata nel sottotetto, ospita la sezione dedicata al “Fontinalia Museum – Miti e simboli delle acque”.
E’ una raccolta permanente di opere d’arte, in prevalenza grafiche - pittoriche, ascrivibili ad artisti operanti fra il secolo XVII e l’oggi (Max Klinger, Kolo Moser, Seymour Haden, Fantin Latour, Adolfo De Carolis ecc.), articolata attorno ad argomenti di approfondimento antropologico.
La collezione racconta alcuni dei significati più antichi e profondi che l’uomo ha attribuito all’acqua, servendosi di simboli, miti, fiabe e leggende.
IL MULINO NATANTE
Appendice esterna del museo è il caratteristico mulino natante sul fiume: si tratta dell’unica ricostruzione in scala reale di un mulino natante perfettamente funzionante, a documentazione degli oltre 300 mulini natanti esistenti sul Po da Cremona alla foce agli inizi del ‘900.
Attraverso la visita gli studenti potranno conoscere la storia e il funzionamento dei mulini, elementi distintivi del paesaggio e punti di riferimento della vita sociale ed economica del tempo, la vita quotidiana dei mugnai, protagonisti della vita del fiume fino agli anni ‘30.
Ph: www.reveremuseodelpo.it
Orari
Tutti i giorni tranne il lunedì.
Estivo: 10,00 – 12,30 e 16,00 – 19,00
Invernale: 10,00 – 12,30 e 15,00 – 18,00