Cammino di Sant'Agostino
Il Cammino di Sant’Agostino è un pellegrinaggio mariano nel nome del Santo della Grazia, disegnato per raggiungere e collegare nelle sue tappe cinquanta Santuari mariani della Lombardia. Il percorso inoltre tocca tre località lombarde coinvolte con la figura di Agostino da Ippona: Rus Cassiciacum (oggi Cassago Brianza, luogo della sua conversione), Milano (la città capitale imperiale, luogo del battesimo) e Pavia, ove si trovano le reliquie del Santo. È legato alla figura di Agostino d’Ippona, vissuto fra il IV e il V secolo, filosofo, vescovo e teologo cristiano, autore delle Confessioni, opera che ha attraversato i secoli per la sua modernità sul tema del rapporto fra libertà dell’uomo e grazia divina. La Brianza, e in particolare Cassago, fu fondamentale nella sua vita. Fu lì che, nell’autunno 386, Agostino si convertì al cristianesimo. Il tragitto prevede una notevole estensione a piedi - nei due sensi - da Pavia a Genova (città ove le reliquie agostiniane furono sbarcate nel VII secolo, per essere traslate a Pavia lungo la Via del Sale). La lunghezza attuale dei percorsi italiani è di 926 km. È possibile una prosecuzione del percorso per ulteriori 605 km in terra nordafricana, da Tunisi-Cartagine a Ippona e ritorno, passando per Tagaste. Il cammino è rappresentato come una rosa. ll fiore è un percorso circolare chiuso di oltre 350 km, da percorrere idealmente in 15 giornate di cammino: inizia e si conclude a Monza, toccando 30 Santuari mariani e transitando per la località di Rus Cassiciacum. La foglia orientale è un percorso di circa 99 km da Milano a Monza in direzione est lungo i canali Villoresi e Martesana, a toccare 8 Santuari mariani e garantire il collegamento a piedi al percorso ai pellegrini che giungono dall'aeroporto di Orio al Serio. Da percorrere in 4 giorni. La foglia occidentale è un percorso da Monza a Milano in direzione ovest lungo il canale Villoresi e le Vie d'Acqua dell'area Expo 2015, a toccare 8 Santuari mariani e garantire il collegamento a piedi al percorso ai pellegrini che giungono all'aeroporto di Malpensa. È un tratto di circa 68 km da percorrere in 4 giorni. Il gambo unisce le città di Monza, Milano, Pavia e Genova lungo il Naviglio Grande, il Naviglio Pavese e successivamente lungo l'appenninica Via del Sale. In Lombardia si sviluppa per 68 km circa sino a Pavia. Da percorrere in 3 giorni. Percorrendo come “Pellegrini di speranza” questo itinerario durante l’anno del Giubileo 2025 si potrà fare sosta in diverse chiese giubilari: Santuario della Madonna del bosco a Imbersago (LC) Santuario Santa Maria delle Grazie a Monza (MB) Basilica di San Martino e Santa Maria Assunta a Treviglio (BG) Santuario di Santa Maria del Fonte a Caravaggio (BG) Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Cernusco sul Naviglio (MI) Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Nascente – Duomo di Milano Basilica di Sant'Ambrogio a Milano Cattedrale di Santo Stefano Martire e Santa Maria Assunta a Pavia Basilica di San Pietro in Ciel d'oro a Pavia Santuario della Beata Vergine Addolorata a Rho (MI) Santuario Beata Vergine dei Miracoli a Saronno (VA) Santuario di San Pietro Martire da Verona Informazioni sulle proposte organizzate sul percorso del cammino durante l’anno giubilare al sito web: www.camminodiagostino.it