Il lago Maggiore è il grande protagonista delle pedalate di questa prima tappa. Scoprite la sua sponda orientale fin dal confine con la Svizzera, a Zenna.

Seguite fedelmente i promontori e le insenature della costa, scoprendo ogni volta nuove prospettive verso gli insediamenti e le elevazioni della sponda opposta. Se vi sentite particolarmente in forma, provate a cimentarvi con i tornanti che portano a Maccagno alta: sarete ricompensati da un panorama indimenticabile sul lago e il territorio circostante.

Continuando lungo il percorso principale, notate come sulla vostra sinistra i pendii si fanno via via più dolci e meno ripidi. A Luino vedrete aprirsi una stretta valle: è giunto il momento di lasciare il lago, ma non preoccupatevi: fra qualche chilometro tornerete ad ammirarlo. Una bella pista ciclopedonale vi aiuta ad inoltrarvi nelle Prealpi Luganesi; a Casalzuigno fate una sosta e prendetevi il tempo necessario a girare per Villa Della Porta Bozzolo: il ciclo decorativo al suo interno, il simmetrico giardino e il monumentale torchio cinquecentesco nei rustici affiancati alla villa saranno un ricordo indelebile di questo viaggio. Ancora pochi chilometri di pedalate e si torna in vista del lago Maggiore, a Laveno-Mombello: godetevi una passeggiata lungo la riva del lago di sera, ve la siete meritata!

Caratteristiche del percorso
Fondo stradale: 80% asfalto, 20% sterrato
Dislivello positivo totale: 170 metri
Grado di difficoltà: per tutti