Lodi è famosa per essere stata fondata da Federico Barbarossa nel 1158. Non ripartite senza aver prima visitato almeno il Tempio Civico della Beata Vergine Incoronata, uno dei capolavori del Rinascimento lombardo, o Palazzo Broletto.

In realtà, tutto il centro storico merita una visita approfondita. Anche dal punto di vista culinario la città ha molto da offrire: sapevate che il Granone Lodigiano sembra essere all’origine di tutti i formaggi grana? Se preferite i dolci potete assaggiare la tortionata, a base di mandorle. Se a tutto questo aggiungete il fatto che c’è un bell’anello ciclabile che si inoltra nella campagna per poi tornare in città, restare un paio di giorni a Lodi diventa una scelta quasi obbligata.

Proseguendo lungo il fiume Adda si trova la riserva regionale dell’Adda Morta, creata nella zona in cui le tortuosità del fiume portano alla separazione di rami d’acqua che si trasformano in palude. Forse questo avviene perché l’Adda è stanco: come sapete bene, il suo viaggio verso sud continua da molti chilometri. Nei dintorni di Castelnuovo Bocca d’Adda è ora di passare il testimone al Po. Se volete continuare a pedalare, potete sfruttare il percorso ciclabile lungo il Po, in entrambe le direzioni.