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Nicolò Tartaglia
Tue, 27/06/2017 - 15:01 -- Laura Itinerario: La città più antica romana e longobarda Tipologia: Statue monumentali A Nicolò Tartaglia, studioso autodidatta, viene riconosciuto il merito di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, grazie ai numerosi scritti scientifici pubblicati tra il 1543 e il 1556. Nacque a Brescia nel 1499 circa, senza aver mai conosciuto il nome del padre. “Tartaglia” divenne il suo cognome, per via della balbuzie procuratagli dalla ferita alla bocca di un soldato francese durante il “Sacco di Brescia” (1512). Si occupò di molti rami della matematica, di balistica e di fortificazioni, di cambi, misurazioni, estimo, valute e svariati altri problemi scientifici. Gli fu affidato il prestigioso ruolo di “maestro d’abaco” a Verona e nel 1534 si trasferì a Venezia, per insegnare matematica. La scoperta della formula risolutiva dell’equazione di terzo grado elevò il suo nome al di sopra di quello degli altri matematici della scuola algebrica italiana del sec. XVI. Egli contese a lungo tale scoperta con il pavese Girolamo Cardano. Morì a Venezia il 13 dicembre 1557. Per ascoltare la testimonianza di Nicolò Tartaglia, scarica la SPICapp! Statue parlanti in città www.spicapp.it NICOLÒ TARTAGLIA Piazza Santa Maria in Calchèra Scultore Luigi Contratti 1918 Pietra di Botticino