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L'ultima Cena di Leonardo da Vinci e il Codice Atlantico

Da non perdere assolutamente è una visita al Cenacolo di Milano.  Nel 1482, Leonardo da Vinci, si trasferì a Milano, dove ha vissuto per due decenni lavorando per la famiglia regnante Sforza come ingegnere, scultore, pittore e architetto.

 

 Durante questo periodo lasciò il suo dipinto più famoso dell'Ultima Cena conservato nel Refettorio della Chiesa di Santa Maria Delle Grazie.  Il Cenacolo è un dipinto parietale ottenuto con una tecnica mista a secco su intonaco databile al 1495-1498.

 Mentre la Veneranda Biblioteca Ambrosiana custodisce il Codice Atlantico, la più ampia e stupefacente collezione di scritti e disegni di Leonardo da Vinci.

Il nome deriva dal suo grande formato, tipico di un atlante (mm 650 x 440) e fu allestito nel tardo Cinquecento dallo scultore Pompeo Leoni, che raccolse in un solo grande volume di 402 fogli più di 1700 scritti e disegni vinciani.

Nel 1637 fu donato alla Veneranda  Biblioteca Ambrosiana insieme ad altri 11 manoscritti leonardeschi. 

Il materiale raccolto abbraccia l’intera vita intellettuale di leonardo per un periodo di oltre quarant’anni, dal 1478 al 1519.  

Non perdere l'occasione di riscoprire questi capolavori famosi in tutto il mondo!
 

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