Un viaggio all'interno del Parco Regionale della Grigna Settentrionale attraverso antichi nuclei rurali, baite tipiche e boschi che conservano notevoli esemplari centenari.

22 Km di sentieri e mulattiere da percorre a piedi o in bicicletta. Non presenta tratti estremi ed è pedalabile per circa l'80%.

Il percorso inizia dal parcheggio in prossimità della Comunità Montana Valsassina e prosegue verso Pasturo dove, nei pressi di un piccolo distributore di benzina, si svolta a sinistra e si prosegue sulla strada asfaltata che sale sempre più ripida sino ad arrivare ad un tornante. Prendere ora la strada sterrata che prosegue a sinistra verso Gorio e procedere verso l'alpeggio denominato Piazza Rien sino ad imboccare la strada sterrata che sale da Balisio.

Poco più avanti, si incontrerà la Cappelletta del Sacro Cuore dove bisognerà proseguire a sinistra sulla strada in salita verso la Valle dei Grassi Lunghi. Raggiunto un piccolo bivio tenere la sinistra e guadare la valletta, poco oltre si incontrerà una baita in disuso dove sulla destra inizia il sentiero che porta all'Alpe Prasagn (ripido, con fondo inconsistente e fangoso dopo le piogge). Dalla baita Prasagn risalire il prato lungo il sentiero a tornanti.
Dirigersi poi all'Alpe Cova, dove è possibile godere dello splendido panorama che si apre sulla vallata e rinfrescarsi alla fontana vicino al tipico laghetto.

Il percorso prosegue ora verso il Pialleral poi bisognerà scendere verso Pertus sino a guadare un torrente sotto i costoni della Grigna Meridionale, immersi in una splendida faggeta fino a giungere alla località Prabello di sotto.

Attraversati i pascoli, risalire brevemente la strada sterrata che da Pasturo porta a Prabello e al bivio tenere la destra, e prendere il sentiero che attraversa la località Magri, situata poco più sotto della chiesetta di San Calimero.

Da qui inizia la discesa verso l'Alpe Poree per giungere poi a Cascina di Pialanchetta, dove, lasciandosi alle spalle la strada sterrata si dovrà procedere seguendo il sentiero nel bosco verso il Rifugio Riva.

Dal rifugio, avviarsi verso il sentiero che porta alla caratteristica località Nava, da qui sarà possibile scendere verso la frazione di Baiedo attraverso una mulattiera ben conservata. Giunti alla Chiesa di Baiedo, tenere la sinistra, attraversare il ponticello e scendere sino ad incontrare la pista ciclabile. Da qui, in pochi minuti, si potrà ritornare al punto di partenza.