Lasciata l'auto nel vasto parcheggio di Campo Moro adiacente il rifugio Poschiavino e il rifugio Zoia, ci incamminiamo verso la diga del primo lago e ne percorriamo il muraglione fino alla casa del custode.

Prendiamo poi una sterrata che con tre tornanti scende verso sinistra. Giunti ai piedi della diga, vi troviamo uno slargo e seguiamo le indicazioni per i rifugi dell'Alpe Musella (1h). 

Continuiamo pertanto con la sterrata in leggera discesa e continuiamo seguendo le indicazioni per la nostra meta fino a una sbarra che chiude l'accesso alle vetture (1880m). Oltrepassata la sbarra, dovremo lasciare la sterrata e proseguire su un sentiero a destra. Saliamo in un bosco di larici e proseguiamo prima in un tratto di salita e poi quasi in pinao. Superato un torrente su di un ponticello in breve si raggiungono i prati dell'Alpe Musella dove si trovano i rifugi Mitta e Musella. 

Ritorno: dallo stesso itinerario di salita oppure scendere fino all'Alpe Campascio e poi seguire un sentiero che vi riporta a Campo Moro. Il sentiero ha inizio in fondo al pascolo di Campascio e piega tutto a sinistra (non visibilissimo). In breve si raggiunge una sterrata che conduce a Campo Moro.