- Itinerari
Il giro della Lomellina
Alla scoperta della Lomellina, famosa per la coltura del riso
Un territorio pianeggiante come quello lomellino mostra al visitatore un territorio occupato dalle coltivazioni, da un paesaggio uniforme, risultato dell'azione dell'uomo.
Questa zona pianeggiante è famosa per la coltura del riso, infatti, lungo il percorso si possono osservare le numerose risaie, sino ad arrivare a Lomello, in cui sorge la Basilica di Santa Maria Maggiore, uno dei più eccellenti esempi di romanico lombardo.
L'itinerario inizia e termina a Mortara. Partendo dalla stazione di Mortara ci dirigiamo verso Sant'Albino, proseguendo sulla strada di campagna a fianco dell'abbazia. Il percorso arriva sino a Cerniago e sempre su strada di campagna si arriva a San Giorgio di Lomellina. Arriviamo, poi, al ponte che ci introduce nel centro di Lomello. Retrocediamo su Strada Provinciale 133 fino al bivio di Cascina Bonaparte e proseguiamo per i campi, dove si arriva al castello di Scaldasole. Dal castello si prosegue per un breve tratto sulla Strada Provinciale 16 e poi si arriva alla cascina Gorana Nuova. Da qui si toccano in successione Dorno, Garlasco, Tromello e Remondò, sino a giungere a Mortara.
Caratteristiche del percorso
Distanza: 67 km
Difficoltà: media
Fondo stradale: asfalto e sterrato
Dislivello: +137m, - 138m (Pendenza max: 4.1%, -2.9% Pendio medio: 0.4%, -0.3%)
Profilo altimetrico: min 80 - max 114
Adatto a: tutti
Tipologia di bicicletta consigliata: MTB e ibrida
Durata media: 5h ca.
Mostra cosa c'è nelle vicinanze: