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Greenway Voghera Varzi
Una via verde verso l'Appennino Pavese
La Greenway Voghera – Varzi è un percorso ciclopedonale misto, in sede propria, ideale per ogni tipologia di ciclista per scoprire l’Oltrepò Pavese pedalando, grazie alle pendenze ridotte e alla sicurezza del percorso, integralmente asfaltato e dotato di segnaletica orizzontale e verticale. L’inizio del tracciato è posto in prossimità della stazione ferroviaria di Voghera.
Per scoprire il territorio pedalando, dunque, si può scegliere di arrivare direttamente in treno con la propria bicicletta, oppure lasciare l’autovettura nell’ampio autoporto cittadino entro il quale è stata creata una velostazione.
Per una gita domenicale, un tour dell'Oltrepò, un rilassante pomeriggio nella natura, la Greenway, grazie ai suoi 33 km asfaltati, in sede propria, con una dolce pendenza, costituisce un percorso ideale per ciclisti e cicloamatori di ogni età ed esperienza.
La Greenway Voghera - Varzi è costituita da un primo tratto di pianura, da Voghera a Salice Terme, 14 km con un dislivello di 84 m e una pendenza media dello 0,6%, e un secondo di carattere più collinare, da Salice Terme a Varzi, lungo 19 km, con un dislivello di 236 m e una pendenza dell’1,24%
La ferrovia Voghera-Varzi, costruita per servire a livello locale gli abitanti della Valle Staffora, si articolava per gran parte lungo un terreno collinare, con un dislivello di 304 metri e una pendenza massima del 18 per mille. Usciti dalla stazione di Voghera, i treni per un breve tratto correvano paralleli a quelli diretti a Piacenza. Superati lo Staffora e la strada statale n°10, la linea effettuava un ampio arco in mezzo alla campagna e raggiungeva al quinto chilometro la fermata di Cadè, poi la stazione di Codevilla e successivamente quella di Retorbido. Giunti a Rivanazzano i binari della Voghera-Varzi entravano di fatto nella Valle Staffora per giungere dopo pochi chilometri alla stazione di Salice Terme, rinomato centro termale molto frequentato già all’epoca.
Prima di arrivare alla stazione di Godiasco, i binari lambivano il deposito militare di carburanti al quale erano collegati da un breve raccordo per il trasporto di idrocarburi su cisterna. Da qui in poi la ferrovia correva parallela alla riva destra dello Staffora, attraversando un paesaggio tipicamente collinare, che tra boschi e vigneti, si arrampicava dolcemente fino a raggiungere Varzi. Il tracciato toccava le fermate di San Desiderio, Pozzol Groppo, Cecima e la stazione di Ponte Nizza. Percorso circa un chilometro il treno fermava a San Ponzo, Bagnaria e Ponte Crenna, l’ultimo impianto prima di entrare nella stazione di Varzi.
Nonostante agli inizi degli anni Sessanta si ipotizzò di effettuare una serie di migliorie e potenziamenti, nel 1966 la Voghera-Varzi venne chiusa, così come altre ferrovie secondarie, perché ritenuta un ramo secco da tagliare. Un ramo che a distanza di così tanti anni è tornato a germogliare ancora grazie al progetto di recupero della Provincia di Pavia che ha trasformato la vecchia sede del treno in una meravigliosa Greenway tutta da vivere.
Noleggio bici:
A Rivanazzano Terme: Dioniso Cicli Greenway - Viale Martiri della Libertà n.15, Tel 0383 272182 Mail: dionisogreenway@gmail.com
A Godiasco Salice Terme: SalicEbike Via delle Terme 99 Tel +39 329 475 4515 Mail luca.ebikesalice@gmail.com
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Foto di Daniele Fantini
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