A Colico, nell’alto Lago di Como, in provincia di Lecco, con l’auto ci si porta nella frazione Villatico, si continua lungo Via Fontanedo fino a Località Acqua la Fevra- Robustello e si parcheggia, vi è anche un’area pic nic e un’osteria-ristorante.

L’escursione consiste in un doppio anello: il primo porta alla Chiesetta di Sant’Elena, aperta soltanto la prima domenica dopo Ferragosto, il secondo invece alle Baite di Monti di Rusico, entrambi, percorribili anche separatamente, consentono di visitare il complesso fortificato di origine medievale della Torre di Fontanedo, edificato nel 1357 per volere di Bernabò Visconti.

Il punto di partenza è l’incrocio con il noto Sentiero del Viandante, che costeggia tutto il Lario. Ci si incammina, su strada asfaltata, seguendo il segnavia 1B, si avanza su fondo cementato e, dopo aver oltrepassato il torrente Inganna, si prosegue fino alla Chiesetta di Sant’Elena.
Qui vicino si trova il piccolo Borgo di Fontanedo, con le sue fontane da cui trae il nome, è qui che si puòdecidere di rientrare, completando il primo anello, oppure di proseguire per l’Alpe Monti di Rusico seguendo il tracciato cementato. Da qui si scende, tornando a Sant’Elena e completando il secondo anello, per il ripido sentiero 1B. Dalla chiesetta non bisogna far altro che reimmettersi sull’anello di Fontanedo. Si va così a concludere l'escursione disegnando un itinerario a forma di otto, continuiamo fino alle indicazioni per la Torre di Fontanedo.

Deviando a sinistra si possono visitare le fortificazioni medievali che dominano l’abitato di Colico, si fa poi ritorno sulla mulattiera cementata che, attraverso un bosco di castagni, riconduce in Località Acqua la Fevra-Robustello.