Prima di ripartire da Ostiano, andate a visitare il Castello Gonzaga, al cui interno si trova una sinagoga purtroppo in non buone condizioni.

Rimettetevi in sella per l’ultima tappa di questo itinerario, che prosegue in un ambiente simile a quello della tappa precedente. Le ultime decine di chilometri possono essere percorse su entrambe le sponde del fiume Oglio, grazie ad un percorso ciclabile ad anello. Il fiume aumenta sempre più la sua portata, man mano che diversi affluenti vi confluiscono, come ad esempio il fiume Chiese, lungo il quale scorre un’altra interessante ciclovia che porta verso il lago di Garda.

L’itinerario si allontana per qualche chilometro dal fiume per arrivare fino a Redondesco, luogo della terribile battaglia dei Campi Raudii, dove un esercito romano sconfisse nel 101 aC un corpo di spedizione germanico, facendo a quanto sembra circa 140.000 morti; il castello di Redondesco ricorda altre battaglie, per fortuna meno cruente.

Il fiume Oglio sfocia nel Po vicino alla località San Matteo. Sicuramente, dopo questa esperienza, avrete ancora voglia di pedalare: le strade arginali del Po sono molto adatte, e possono essere percorse per esplorare il grande fiume in entrambe le direzioni.