Questa tappa ha qualche salita, ma non vi preoccupate: i chilometri totali sono pochi, quindi avete tutto il tempo di pedalare con calma e godervi i panorami.

Lasciato alle spalle il lago Maggiore, tornate verso l’interno: le alte montagne boscose davanti a voi fanno parte del Parco Regionale Campo dei Fiori, anche noto come “la montagna dei varesini”.

Se siete amanti del trekking scegliere di restare nei dintorni per qualche giorno per esplorare il parco a piedi è un’ottima idea.
Qualche altra pedalata vi porterà al lago di Varese, con la sua splendida ciclabile che ne disegna l’intero periplo. Seguitene la sponda nord, con il lago a destra e il Campo dei Fiori a sinistra, tra i canneti e le folaghe, fino all’altezza di Schiranna da cui parte un’intensa salita fino a Varese, la città giardino.

Da Varese potete poi procedere verso sud, oppure verso nord per tornare verso la Svizzera, ma non prima di aver attraversato i fitti boschi che attraversano i territori della Valcuvia e che vi condurranno fino al grazioso Lago di Ghrirla e, da qui, sulle sponde del Lago di Ceresio. In totale sono 37 in km che separano Varese da Porto Ceresio su un percorso che richiede un minimo di allenamento ma che saprà ricompensarvi di ogni singola caloria bruciata.

Caratteristiche del percorso
Fondo stradale: 70% asfalto, 30% sterrato
Dislivello positivo totale: 290 metri
Grado di difficoltà: per tutti