Dal paese di Gorno, seguendo le indicazioni “rifugi alpini” e “aree minerarie” si sale con l’auto per una stradetta asfaltata verso la località Alpe Grina. Poco oltre il divieto di transito, a sinistra si lascia l’auto in uno slargo della strada.

Nelle vicinanze si imbocca sulla destra il sentiero CAI 260 che nel primo tratto sale in comune col sentiero 263.

Si giunge ben presto alla “Pozza de Fornàs” e, successivamente, al bivio dove i sentieri 260 e 263 si dividono. Guidati dalla segnaletica verticale si sale a destra, giungendo prima alla Forcella Bassa. Con i suggerimenti dei segnavia bianco-rossi si prosegue e, attraversando un bosco di conifere intervallato da amene radure, si giunge al bivio per il Bivacco Telini.

Ignorando il bivio si prosegue dritti giungendo ad una zona caratterizzata da stupendi faggi secolari dove il bosco, subito dopo, cede il passo agli ampi pascoli della Baita Foppelli, visibile in alto di fronte, preceduta da una pozza.

All’altezza della rustica costruzione, il sentiero 260 compie una decisa svolta a destra risalendo in traverso al crinale, dove giace la grande pozza per l’’abbeverata del bestiame chiamata “Ol Posù”.

Seguendo l’ampio costolone erboso e con un ultimo traverso a mezzacosta a destra, si raggiunge dopo circa 2 ore di cammino dalla partenza la Baita Golla del CAI di Leffe con a fianco una bella cappelletta della Madonna. Bella la festa di chiusura del rifugio ogni quarta domenica di settembre.