- Itinerari
Una ricca palude ai Piani Olimpici
Un percorso alla portata di tutti che attraversa la palude di Valtorta in Val Brembana
Un'escursione alla portata di tutti, con dislivello quasi assente che conduce però alla scoperta di un'area palustre dalla bellezza senza termini di paragone: questo è il percorso che attraversa la palude di Valtorta in Val Brembana in provincia di Bergamo.
Il sentiero offre ai visitatori l'opportunità di scoprire la flora dei piani in tutte le sue varietà, passando attraverso la conca che ospita la riserva naturale protetta, incorniciata dalle pareti scoscese delle montagne. Attraverso la torbiera, è possibile immergersi in un ecosistema ricco d'acqua, ideale per la sopravvivenza e lo sviluppo di piante e fiori, come salici, carici, tofieldie, cirsi e molte altre specie, tra le quali particolarmente rare sono alcune varietà di orchidee.
Un'immersione nei profumi e colori di questo ambiente unico nel suo genere, in circa un'ora di cammino, adatta a tutti e consigliatissima in particolare per famiglie con bambini.
Salendo in direzione Valtorta si superano i paesi di Forno Nuovo e Rava, per poi prendere una deviazione a sinistra in via Olimpiadi, verso i Piani Bassi.
Giunti nella frazione di Valtorta “Piani Olimpici”, si lascia l'auto in u, segnalata da alcuni cartelli. Dirigendosi verso l'area palustre, si raggiunge l'ingresso dell'area, dove è situato un apposito cartello che mostra la mappa del percorso. Superato il piccolon ampio spiazzo, nelle vicinanze di alcuni edifici, tra i quali un bar-ristorante, un campetto da calcio e alcune villette.
Di fronte si apre la conca che ospita la riserva naturale protettacancello di ingresso, si imbocca una strada sterrata, in corrispondenza dell'incrocio tra il sentiero 103 e la sua variante 103B, lasciando a sinistra i primi due lembi di torbiera. A breve distanza, sulla sinistra del sentiero, scorre un torrente che lambisce un altipiano circondato da un bosco di faggi e abeti rossi.
Mantenendo il torrentello sempre sulla sinistra, si prosegue lungo il sentiero, finchè un breve anello ci riporterà sulla tratta percorsa in precedenza, verso i “Piani Olimpici”.
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