La Chiesa dei Cappuccini, la cui costruzione risale alla fine del XII secolo, si presenta con una facciata in cotto e pietra, impreziosita nel tempo da pregevoli affreschi ed ora recuperata, dopo un certo abbandono, dai frati Capuccini nel 1623.

I frati costruirono a fianco della Chiesa un convento e si dedicarono ad esso fino all'epoca napoleonica, quando venne soppresso.

Dopo cento anni i Capuccini rientrarono in possesso della Chiesa, che era stata vendura all'asta, e la riportarono all'antico carattere romanico, riscoprendo un affresco di pregevole fattura, attribuito ai fratelli Franceschino e Manfredino Baxilio, probabilmente del 1484.