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Antica Via Regina
Terza tappa della Via Francigena Renana
Da Sorico il Cammino prosegue sulla antica Via (o Strada) Regina, che, seguendo la riva occiden-tale del Lario su tracciati variabili a seconda delle epoche, univa le estremità Nord - Sud del Lario, Como e Sorico.
Il Lario fu sempre una naturale via lacustre di collegamento anche fra diverse sponde, ma poi in età romana imperiale, quando Milano divenne capitale, e Como divenne l’avamposto dell’impero verso la Rezia, il controllo dei valichi alpini e delle vie transalpine con na-turale sbocco sulla pianura milanese assunse un ruolo fondamentale.
Assunse quindi crescente importanza anche la via di terra della sponda occidentale, molto più tardi chiamata Strada Regina, ovvero ‘strada regia’, via selciata principale, pubblica, documentata per la prima volta con tal nome nel 1187.
E così la via d’acqua, via dei naviganti, dei soldati e dei mercanti, e la via di terra, adibita ai traffici locali, carrabile, mulattiera o pedonale, costituirono un vero e proprio “sistema Lario”, ovvero una rete articolata di percorsi, che puntavano decisamente a nord, versi i valichi alpini, a sud, verso Milano, nodo viario della val padana e poi capitale dell’Impero, e che avevano come baricentro Como, il polo militare e commerciale più agevolmente collegato a Milano, e co-me asse di comunicazione via terra, appunto, la riva occidentale del Lario, ovvero l’asse della “no-stra” Via Regina geograficamente convergente su Como.
Attualmente il percorso, anche se in parte assorbito dall’attuale S.S. 340 e 340 dir, conserva im-portanti e splendidi tratti storici che, adeguatamente interconnessi dalla viabilità minore e sentie-ristica locale, garantiscono la continuità del percorso. Il tutto in un contesto ambientale di unica bellezza e per questo giustamente famoso.
La Via Regina è stata di fatto una Via Francigena o ro-mea; lo attestano non solo i documenti, ma anche la straordinaria fioritura di monumenti, spesso di respiro transalpino, e la presenza di una fitta rete di hospitalia dove i pellegrini diretti a Roma avevano, per statuto, riserva di posti gratuiti.
Informazioni tecniche
Punto di partenza: Dascio (Sorico)
Punto di arrivo: Como, Basilica di S. Abbondio
Lunghezza 73,2 (km)
Difficoltà: media (turistico-escursionistica)
Mezzi di percorrenza: a piedi, in bici (in parte)
Segnaletica per pedoni: adesivi segnavia Cammini della Regina e tratti di vernice