ll Museo Poldi Pezzoli di Milano è stato fondato nel 1881 dal collezionista Gian Giacomo Poldi Pezzoli nella propria dimora aristocratica e rappresenta una delle più importanti case museo in Europa.

Il Museo raccoglie una collezione unica di dipinti italiani del Rinascimento e di arti decorative ed è riconosciuto dallo Stato italiano come istituto culturale di importanza nazionale, specializzato negli studi sulla storia del collezionismo e sulle arti decorative.

L'esposizione permette di ammirare dipinti di grande pregio tra i quali spiccano le opere di Giovanni Bellini, Piero della Francesca, Pollaiolo, Tiepolo, Botticelli, Mantegna e Guardi. La collezione più ampia è rappresenta dai capolavori dell'epoca rinascimentale italiana e in particolare della scuola leonardesca milanese.

Il Museo espone anche quasi tremila oggetti accumunati dal lusso e da una straordinaria perizia tecnica: splendide collezioni di oreficerie, vetri veneziani, porcellane e un'armeria intera; quindi arazzi, mobili, tappeti e oggetti archeologici.

Nel corso degli anni nuove collezioni si sono unite a quelle del fondatore, apportando pezzi di grande prestigio come gli orologi meccanici di Bruno Falck e quelli solari di Piero Portaluppi, pizzi e ricami e le porcellane venete del Settecento di Giuliano Fratti.

Il Museo Poldi Pezzoli svolge permanentemente ricerche sulle proprie collezioni, i cui risultati vengono diffusi tramite pubblicazioni e mostre, oltre a pubblicazioni annuali che riguardano nuovi percorsi didattici.