• Itinerari

Orobie ad Oriente

Escursione nella neve incontaminata delle Orobie

Partenza/Arrivo
Da: Corteno Golgi (BS)
A: Corteno Golgi (BS)
Tipologia/Periodo
A piedi
Autunno/Inverno
Durata/Lunghezza
17 ore
63km
Dislivello
Salita: 1m
Difficoltà
DIFFICILE

Dal Borgo di Sant'Antonio, a Corteno Golgi, un'escursione in piena libertà nelle valli al confine tra le province di Brescia, Sondrio e Bergamo. Tre giorni su nevi incontaminate, immersi in paesaggi meravigliosi.

 

1º GIORNO
L'automobile si può lasciare in un ampio parcheggio nel Borgo di Sant’Antonio, frazione di Corteno Golgi. Si risale l’intera Val Brandet, segnavia 129, seguendo la strada forestale, lasciando alle spalle il Rifugio Val Brandet e continuando sino a Malga Casazza, dove si piega a destra per il Lago di Piccolo.
Si percorre la destra idrografica della vallata, ponendo attenzione ai ripidi pendi oltre il bosco, guadagnato il versante opposto si continua a salire giungendo al lago e, in breve, al Passo di Torsoleto e al Bivacco Davide Salvadori dove si pernotta.

Partenza:
Sant’Antonio (1.110 m),
frazione di Corteno Golgi - Brescia
Arrivo:
Bivacco Davide Salvadori (2.655 m)
Tempo di percorrenza: 5 ore
Dislivello: 1.660 metri (complessivo) - 11 km
Difficoltà: alta.

 

2º GIORNO
La giornata comincia scendendo al Rifugio Torsoleto e continua sul crinale che porta al Monte dei Matti, si perde ancora quota e a Malga Largone piegando a destra verso gli omonimi pianori, da dove si riprende a salire raggiungendo il Monte Largone.
Ecco che di di nuovo si scia su dolci pendii, per arrivare alla conca che ospita le Malghe Sellero e Sellerino.
Bisogna ora affrontare la salita verso il Passo del Sellerino, si ridiscende per dossi e vallette sino ai Laghetti di San Carlo e si riparte per un’altra salita, si passa sotto il Passo Venerocolo puntando al Passo Demignone e via sul ripido pendio finale.

Partenza:
Bivacco Davide Salvadori (2.655 m)
Arrivo: Rifugio Nani Tagliaferri (2.328 m)
Tempo di percorrenza: 7 ore
Dislivello: 4.000 metri (complessivo) - 24 km
Difficoltà: alta

 

3º GIORNO
Si percorre a ritroso, sciando, il tratto tra il Rifugio Tagliaferri e la Malga Demignone. La prima parte è più impegnativa. Attraversata la valletta si punta al traliccio della teleferica e si imbocca la stradina che scende nel bosco fino a oltrepassare il torrente nelle vicinanze delle baite Radici di Campo. Seguendo la strada si risale a malga di Campo e al Lago di Pisa. Qui puntiamo a sinistra seguendo la dorsale che arriva in vetta al Monte Nembra (2.674 m). Cominciamo dalla selletta poco sotto una bellissima sciata lungo il Vallone delle Rose, che consente di raggiungere la Valle di Campovecchio. La si percorre, segnavia 124, fino a rientrare al Borgo di Sant’Antonio.

Partenza:
Rifugio Nani Tagliaferri (2.328 m
Arrivo: Sant’Antonio (1.110 m), frazione di Corteno Golgi – Brescia
Tempo di percorrenza: 5 ore
Dislivello: 3.400 metri (complessivo) – 28 km
Difficoltà: alta

 

L'articolo da cui è tratto questo itinerario, lo trovate sulle pagine della rivista di marzo 2020 VAGABONDI A ORIENTE.

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