• Food & Wine
    • Active & Green
    • Lifestyle

Il filo conduttore del “Buono” d’Oltrepò

Perché venire a visitare l’Oltrepò Pavese? Certamente per i suoi castelli ed i suoi panorami, senza dubbio per i suoi vini, sicuramente per i suoi salumi ed i suoi formaggi, i suoi agnolotti e …..  Ma c’è un filo conduttore enogastronomico che unisce le cose buone d’Oltrepò?

Noi pensiamo di si. Una cosa semplicissima, figlia di una tradizione di tutte le famiglie e con una forte valenza evocativa, protagonista indiscussa di sagre organizzate in varie località: dalla festa d’autunno a Borgoratto Mormorolo, alla Sagra del Polentone di Retorbido, dal Birrock di Chiusani di Roccasusella alla festa d’autunno della Val di Nizza, per giungere fino ai confini della provincia, alla Sagra del fungo di Zavattarello.

Cosa sarà mai questa semplicissima cosa? E’ La Schita dell’Oltrepò Pavese, una focaccetta ottenuta dal composto di farina, acqua naturale e un pizzico di sale, dorata in padella nello strutto, secondo ricetta originaria, oppure nell’olio di oliva. La sua abbinabilità è molto ampia, comprendendo appunto salumi, formaggi e verdure nella sua versione naturale, detta anche salata oppure zucchero, mieli, marmellate e confetture nella sua versione dolce, tutti prodotti rigorosamente del territorio. Le sue origini sono molto antiche e, cambiato il nome, trasversali a tutte le culture. Di recente, grazie a un’intuizione della giornalista Cinzia Montagna, la Schita dell’Oltrepò Pavese è diventata social. In men che non si dica Il gruppo Facebook “La Schita dell’Oltrepò Pavese” conta oggi quasi 3000 iscritti da molte regioni d’Italia e da Paesi stranieri.

La Schita è anche on line su www.laschitadelloltrepopavese.it e dallo scorso novembre è entrata a far parte dell’Arca del Gusto di Slow Food. “La Schita – commenta la giornalista – è un ottimo passepartout per conoscere l’Oltrepò Pavese enogastronomico, ma anche paesaggistico e culturale.” Alla Schita la giornalista ha recentemente dedicato anche la favola “Il piccolo Mediterraneo scopre la Schita dell’Oltrepò Pavese” , rivolta ai bambini dai 6 ai 12 anni, con lo scopo di trasmettere anche ai bambini un sapere antico del territorio.

Ecco un motivo in più per venire a conoscere l’Oltrepò Pavese, percorrendo gli itinerari suggeriti da PaviaTourism. Con in mano una bella Schita infatti potrete fare il Giro dell’Oltrepò fermandovi a gustare gli ottimi vini se seguite Per Vigne e Castelli. Su www.paviatourism.com


Altri link

Facebook
Gli Itinerari PaviaTourism

Dello stesso tema

Dolci di Carnevale in Lombardia

Carri, maschere, coriandoli e divertimento, in Lombardia è in arrivo il Carnevale!
  • Food & Wine
Dolci di Carnevale in Lombardia

Mangiare sul Lago d'Iseo

Tra pesce e buon vino
  • Food & Wine
Sardine essiccate: gustale con la polenta

Ricetta Torrone Cremonese

E' una variante del dolce tradizionale che prevede l'aggiunta di aromi come la vanillina e dei canditi, che rendono più morbido il composto a base di zucchero, miele ed album
  • Food & Wine
Ricetta Torrone Cremonese fatto in casa

Cantine a Casteggio

Un antico borgo nell'Oltrepò Pavese ricco di vigneti di alta qualità
  • Food & Wine
Cantine a Casteggio, scopriamole

Gorgonzola

Un formaggio Dop originario della Provincia di Milano
  • Food & Wine
Gorgonzola

A tavola, da Cremona a Mantova

Lambrusco e tortelli di zucca. Mostarda e bolliti. Contrasti e armonie nei sapori tradizionali da gustare a tavola a Cremona e Mantova
  • Food & Wine
A tavola, da Cremona a Mantova

I formaggi della Lombardia

È proprio dalla Lombardia che provengono alcuni dei formaggi italiani più famosi in tutto il mondo
  • Food & Wine
I formaggi della Lombardia

Collina del Milanese IGP

Con questa indicazione vengono proposti i vini monovitigni
  • Food & Wine
Collina del Milanese IGP

Ricetta cotoletta alla milanese

Il suo segreto? Cotoletta, panatura e...frittura in padella con il burro spumeggiante
  • Food & Wine
Ricetta cotoletta alla milanese, provatela

Lecco tra cultura e sapori

Lecco? Impossibile perdersi, grazie a un landmark fuori scala: il campanile della Basilica di San Nicolò.
  • Food & Wine
Lecco cultura e sapori

I formaggi lodigiani

Curiosità e caratteristiche dei formaggi da gustare a Lodi e nei dintorni
  • Food & Wine
Formaggi lodigiani

San Colombano DOP

Il Colombano DOP è prodotto con le uve rosse legate alla tradizione del Colle
  • Food & Wine
San Colombano DOP

Ricetta Panettone

Il segreto della preparazione del panettone: uno dei dolci tipici della tradizione milanese
  • Food & Wine
Ricetta Panettone, assaggiare per credere

Ricette della tradizione cremonese

Gustose novità dal Museo della Civiltà Contadina “Cambonino”
  • Food & Wine
Ricette della tradizione cremonese

Riso

Il riso è un cereale derivante dalla coltivazione di sementi della specie Oryza sativa
  • Food & Wine
Riso

Campagna Amica, i mercati della domenica

In Piazza Stradivari a Cremona
  • Food & Wine
Campagna Amica, i mercati della domenica

Cosa mangiare a Cremona e dintorni

I piatti tipici da provare nel Cremonese
  • Food & Wine
Cosa mangiare a Cremona e dintorni

A caccia di sapori in Valtellina

Boschi frondosi e acque termali. Alpeggi che regalano grandi formaggi, carni e vini corposi.
  • Food & Wine
A caccia di sapori in Valtellina

La ricetta del giorno

Ogni giorno una nuova ricetta da provare della tradizione lombarda
  • Food & Wine
La ricetta del giorno: oggi si mangia...

Strade del vino e dei sapori di Lombardia

La Lombardia è stata una delle prime regioni italiane che ha sviluppato concretamente l’idea di Strade del Vino promuovendone la realizzazione
  • Food & Wine
Rassegna percorsi enogastronomici