• Itinerari

I terrazzamenti del Monte Barro

Partenza/Arrivo
Da: Galbiate (LC)
A: Galbiate (LC)
Tipologia/Periodo
Trekking
Primavera/Estate/Autunno/Inverno
Durata/Lunghezza
3,30 ore
9km
Dislivello
Salita: 700m
Difficoltà
MEDIA

Questo itinerario è il primo dei tre che concluderanno la serie di percorsi del progetto InTERRACED-net.

Questo primo sentiero si sviluppa lungo i paesaggi terrazzati alle pendici del Monte Barro, a testimonianza dell’intensa attività agricola che si è sempre svolta nel territorio brianteo. Al particolare aspetto dei terrazzamenti si alternano vedute del lago di Annone che delimita il confine con la pianura e del fogliame argenteo degli uliveti che risplende sulle colline.

Giungendo col treno alla piccola stazione di Sala al Barro, lungo le sponde del lago di Annone, si sale verso villa Bertarelli, luogo di delizie e riposo dei nobili milanesi, con il bel giardino terrazzato all’italiana. Da qui si cammina tra boschi e scorci panoramici alla volta di Cascina Migliorate, da cui si gode una bella vista verso i laghi della Brianza.

La visita al Museo Etnografico permette di fare una pausa lungo la salita all’eremo; qui si possono scoprire oggetti di vita quotidiana, legati al lavoro dei campi che per tanti secoli ha interessato quest’area.
Dopo una breve ma impegnativa salita si giunge a un antico complesso fortificato di età gota, risalente al V secolo d.C., che si estende su un pianoro di mezzacosta in un incantevole bosco di faggi. La leggenda racconta che fosse la sede di una mitica città abitata da un nobile signore del luogo.

L’ultima salita tra imponenti faggi permette di raggiungere l’eremo dove sorge la chiesa tardo gotica di S. Maria. Nelle belle giornate dalla terrazza panoramica si aprono ampi panorami sui laghi di Annone, Pusiano e Alserio, sul Monte di Brianza e lo sguardo giunge fino ai grattacieli di Milano.

Al ristorante dell’eremo si può rifocillarsi con i piatti tipici della tradizione contadina, a cominciare dai salumi e formaggi di produzione locale per proseguire con i primi e secondi piatti tipici della tradizione lombarda, accompagnati da verdure e ortaggi che provengono dalle coltivazioni che si sviluppano alle pendici del monte.

Il cammino prosegue lungo il sentiero delle torri gote, dove si incontrano i resti delle torri di avvistamento che costituivano l'antico sistema difensivo a protezione dell’eremo. Una lunga discesa all’interno del bosco porta a Galbiate, termine della camminata.

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